Dei pianisti e dell'Italia dei Valori

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 1.1, presentato dal senatore Filippi Marco e da altri senatori.

Non è approvato.

INCOSTANTE (PD). Chiediamo la controprova.

PRESIDENTE. Ordino la chiusura delle porte. Procediamo alla controprova mediante procedimento elettronico.

Per favore colleghi, ognuno prenda posto. Invito i senatori Segretari a procedere alle opportune verifiche, in modo da evitare perdite di tempo.

PERDUCA (PD). Tra i banchi del Gruppo Misto c'è qualcosa che non va!

PRESIDENTE. Sarebbe molto più semplice se ognuno votasse per sé.

Non è approvato.

[...]

Ripresa della discussione del disegno di legge n. 2323

PERDUCA (PD). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

PERDUCA (PD). Signora Presidente, ieri abbiamo avuto una discussione abbastanza ampia, con tanti, tanti, tanti ordini del giorno relativamente al modo con cui viene guadagnata la diaria da parte dei senatori. Molti di questi venivano dal Gruppo dell'Italia dei Valori. Bene, se qualcuno dell'Italia dei Valori si alzasse e si girasse noterebbe che c'è qualche assente in Aula che continua a votare. Un conto è fare sempre la campagna contro, la grande e forte opposizione, un conto è praticare... (Commenti dal Gruppo IdV). Non sto dicendo a voi.

LANNUTTI (IdV). Ti sbagli!

PERDUCA (PD). Alzati e girati: vedrai che c'è qualcuno che, in virtù dei tuoi ordini del giorno, oggi non dovrebbe portare a casa un euro e che invece incassa la diaria. Va bene fare l'opposizione, ma vediamo di praticare le proprie convinzioni, se tali queste sono. (Applausi dai Gruppi PdL e LNP e delle senatrici Incostante e Sbarbati).

PRESIDENTE. Colleghi, vi invito cortesemente a votare ognuno per sé. Invito al contempo i senatori Segretari (non vorrei aprire un dibattito su questo) a fare le verifiche.

GIAMBRONE (IdV). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

GIAMBRONE (IdV). Senatore Perduca, poiché non siamo riusciti a capirlo, vorremmo capire qual è il problema. Cosa dovremmo fare noi dell'Italia dei Valori? Noi siamo qui e votiamo esclusivamente per noi stessi. Dobbiamo fare noi le sentinelle rispetto a colleghi che votano per altre persone, o non è piuttosto compito dei senatori Segretari? (Applausi dal Gruppo IdV).

PRESIDENTE. Senatori Perduca e Giambrone, adesso non vorrei che si aprisse un dibattito tra voi due. Senatore Perduca, se ha qualcosa da segnalare lo segnali direttamente ai senatori Segretari.

PERDUCA (PD). Signora Presidente, per segnalare, l'ho segnalato. Dicevo soltanto che quando si fanno determinate denunce pubbliche nessuno poi esime il denunciante da praticare le proprie convinzioni. Non sempre i Segretari possono vedere. Allora, se si vede che accanto, sopra, sotto, qualcuno, specie di un altro Gruppo, magari perché vota contro una propria proposta, non è presente ma risulta che continua votare, si alza la mano e si dice al senatore Segretario che avviene qualcosa che non dovrebbe avvenire. (Commenti del senatore Lannutti).

Se il senatore Lannutti si alzasse e si girasse, si accorgerebbe di cosa sto parlando.

LANNUTTI (IdV). Dobbiamo fare le sentinelle degli altri?

PRESIDENTE. Per cortesia, è già stato dedicato abbastanza tempo alla questione.

RUSSO (Misto-ApI). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

RUSSO (Misto-ApI). Signora Presidente, vorrei rassicurare il collega Perduca del fatto che io non faccio più parte dell'Italia dei Valori e ho chiesto ripetutamente, anche agli uffici della Presidenza, di cambiare posto. Vi è un problema che non è mio, ma degli uffici: pare che non si sappia dove metterci. Non è colpa mia: spesso sono in piedi, ma sempre presente.

Voglio quindi rassicurare il senatore Perduca che non siamo ascari, non cerchiamo collocazione. Abbiamo chiesto di essere sistemati dignitosamente, ma ci è stato risposto che il problema non è ancora risolvibile. Sono due mesi che stiamo aspettando, se non di più.

PRESIDENTE. Grazie della precisazione.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 1.6.