4.20.2009

Pronti alle punizioni della Garavaglia

Risposta dei Senatori Radicali eletti nelle liste del Pd Donatella Poretti e Marco Perduca a seguito della dichiarazione della Senatrice Maria Pia Garavaglia (PD) vedi sotto:

"Che i Radicali fossero anti-clericali non ci pare sviluppo di cui meravigliarsi, che però tale pratica liberale e libertaria fosse da non far passare impunemente ci giunge nuova, ma forse è solo un'ulteriore conferma che "mala tempora currunt" in Italia.

Facciamo solo notare alla collega Garavaglia che non abbiamo banalizzato l'operato del Papa, anzi! Ne abbiamo riconosciuto la militanza politica anti-liberale, in materia di temi attinenti al fine della vita, le discriminazioni di genere e orientamenti sessuale, la prevenzione di malattie ematiche, la riabilitazione di negazionisti e... - l'elenco potrebbe essere piuttosto lungo a ricordarle tutte - buona ultima la decisione di non seguire il Governo che ospita e finanzia la Santa Sede nella decisione di non dare credibilità a chi ritiene che il sionismo sia una forma di razzismo. Di quanto detto ci assumiamo pienamente le nostre responsabilità e siamo pronti ad affrontare la "punizione prevista", ma nessun sapore anti-Cristiano!


Apc-Papa/ Garavaglia (Pd): Inaccettabili dichiarazioni dei radicali

"Non possono passare impunemente"

Roma, 20 apr. (Apcom) - Le dichiarazioni dei senatori Poretti e Perduca contro il Papa "non possono passare impunemente", per la senatrice del Pd Mariapia Garavaglia.

"Qui non siamo alla consueta affermazione di laicismo, che è già di per sé cosa ben diversa dalla laicità, ma al vero e proprio anticlericalismo", prosegue Garavaglia in un comunicato. "Il Papa dialoga con tutti proprio per la natura universale del suo magistero, ma è evidente che ai colleghi radicali questo non interessa veramente. Tutto è buono come pretesto per attaccare Benedetto XVI, un papa che ha saputo dare, nei quattro anni trascorsi dalla sua elezione e a cui rinnovo i miei più sentiti auguri, un`impronta fortissima al proprio pontificato, centrandolo su temi fondamentali e, proprio per questo, magari scomodi. Il coraggio del papa di affermare i valori sacri della fede cristiana andrebbe esaltato da tutti, anche dai non credenti, quantomeno come esempio d`impegno al servizio dell`umanità. Invece - conclude - c`è chi sistematicamente mira a banalizzare il suo alto insegnamento e ad usare, in modo strumentale ed arbitrario, la sua figura per polemiche insensate e dal sapore anticristiano".

1 comment:

Anonymous said...

più santi, meno sani!
aprite le porte alla
Clerosi Multipla!!!