Ieri sera ho trascorso, seduto davanti al cancello della RAI di via Teulada, 3 ore e mezzo interessanti frutto di una fine pomeriggio piuttosto concitata perché alla ricerca di Nobel e altre qestioni. Motivo del contendere la partecipazione di tre persone, che en passant son pure rappresentanti dell'italico popolo sovrano, due delle quali fortemente segnate da quasi due mesi di sciopero della fame, una pure da una decina di giorni a secco di liquidi, alla premiata trasmissione Ballarò dove, era stato detto, si sarebbe dato ampio e importante spazio alla questione della moratoria della pena di morte all'ONU come riparazione dell'informazione negata sulle attività dei radicali dei mesi scorsi.
Ebbene, la RAI, una volta ricevuta la lista dei membri del pubblico a seguito del Ministro Emma Bonino ospite in studio, ha fatto sapere che gli onorevoli in quanto politici non potevano entrare e che i nomi di Rita Bernardini e Elisabetta Zamparutti, Segretaria e Tesoriera di Radicali Italiani, erano stati comunicati troppo tardi. Ora, ritardi a parte, la delegazione radicale ha deciso comunque di presentarsi in via Teulada 66, annunciandolo alle agenzie, per, se non altro, ricevere spiegazioni direttamente da un qualche funzionario-dirigente dell'azienda di servizio pubblico radio-televisivo.
Alle 2015, l'eurodeputato radicale Marco Pannella, i deputati della Rosa nel Pugno Sergio D'Elia e Marco Beltrandi, Bernardini, Zamparutti, Rocco Berardo, Simone Sapienza, il vostro e (più tardi) il Consigliere del I Municipio di Roma Mario Staderini, si sono accomodati davanti al cancello bianco di via Teulada 66 in attesa che qualcuno si degnasse, non dico di riceverli ma, se non altro di spiegare il perché dell'esclusione magari restando all'interno del recinto della RAI.
Per la prima mezz'ora qualcuno s'è degnato di informare i seduti che un capo redazione "stava arrivando"; iniziata la trasmissione alle ore 21 non s'è più visto manco il simpatico latore delle menzogne della RAI.
Grazie a un telefonino dotato di vivavoce, seduti davanti alla cancellata, con tre auto tre della polizia che forse temeva un'altra occupazione del cosiddetto servizio pubblico, abbiamo quindi seguito la trasmissione di Ballarò che, a mo' di riparazione della mancata informazione sulla cosiddetta iniziativa italiana sulla moratoria all'ONU, avrebbe dovuto discutere la faccenda nella parte iniziale del programma. Naturalmente la questione è stata relegate nell'ultimo blocco della trasmissine dopo le intercettazioni e questioni varie tra giustizia ed economia, blocco iniziato alle 23.
Ora, possibile che tre eletti dal popolo, un segretario e un tesoriere di partito politico rappresentato in parlamente e pure con delegazione governativa debbano essere esclusi dal pubblico, e dico pubblico, di una trasmissione del servizio pubblico radiotelevisivo?
Ma anche, possibile che il criticatrutto Capezzone, che per denunciare le condotte criminali di Bruno Vespa arrivava a fare il pedinamento ossessivo, oggi non s'accorga che niente è cambiato tranne lui? Infine, possible che ci siano ancora radicali, e dico radicali, che non capiscano a chi stanno consegnando quel tesoretto di sacrifici personali e lotte scomode che hanno accompagnato buona parte della loro vita (anche personale)?
14 comments:
"Infine, possible che ci siano ancora radicali, e dico radicali, che non capiscano a chi stanno consegnando ..."
Sì, è possibile. Tu ne sei la prova.
bè no, io non mi sto consegnando a nessuno, appartengo da tempo
Via, su...smettila con 'sta dialettica da quatro soldi...
anò aiutami tu a cresce che te devo dì. io non mi consegno proprio a nessuno
..incredibile!! Perfino il mancato accesso tra il pubblico di ballarò dovuto ad un eccesso di zelo di qualche funzionario rai offre lo spunto a perduca per polemizzare con capezzone!
ricordate "Giulio Andreotti", la canzone di Francesco Baccini? Ecco, provate a sostituire "Giulio Andreotti" con "Daniele Capezzone" ed il gioco è fatto:
Chi ha mangiato la torta? Andreotti.
Chi ha permesso il calo della borsa? Andreotti.
Ma lasciatelo stare, poverino, questo dargli addosso è assurdo e cretino
Chi ha sbagliato manovra? Andreotti.
Chi c'è dietro la Piovra? Andreotti.
Siamo tutti pieni di pregiudizi convinti di pulir l'Italia da tutti i vizi.
Chi ha baciato Cicciolina? Andreotti.
Chi non paga mai in tribuna? Andreotti.
Ma lasciatelo stare, poverino, questo dargli addosso è tipico italiano
Chi incasina il partito? Andreotti.
Ma perché non ho marito? Colpa di Andreotti
Siamo tutti pieni di pregiudizi convinti di pulir l'Italia da tutti i vizi.
etc..
etc...
caro gerardi ora si capiscono tante cose. ce lo potevi dire prima che t'eri formato sui testi del baccini!!!!
...ma vai a cagare
cos'è il titolo dell'ultimo saggio del baccini?
inaudito:
mentre a perduca negavano nientepopodimenoche l'accesso tra il pubblico di ballarò, l'on.le Donatella Poretti perdeva tempo ad esternare sul malfunzionamento della giustizia amministrativa italiana!!
On.le Poretti, questa RAI non è niente appetto ai TAR?
appetta e pera, caro gerardi, appetta e pera
Beh ma il Perukistan non è più attento come una volta...non si è nemmeno accorto che a presentare Ballarò c'era Cappezzloris e che nelle macchine della polizia che pattugliavano c'era il commissario Capezzoni...
Sempre io anonymous, finchè non riesco a iscrivermi a sto accidente di login...per Sabrina e per chi disprezza Travaglio: leggetevi cosa scrive di Vespa e Floris ne La scomparsa dei fatti
bella quella del commissario capezzoni, l'ho imparata e messa da parte, chissà che non mi torni utile. io da uno come travaglio, francamente, tutto mi posso aspettare a orecchie aperte, tranne che una ramanzina sulla scomparsa dei fatti...
e l'ultimo album di eros capezzotti?
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