"L'incidente in cui ha perso la vita il giovane
camionista Andrea Carta si sarebbe potuto evitare. I vertici regionali della Polizia stradale ed i
dirigenti dell'Anas devono spigare perché il tir, che trasportava una trave in
cemento armato lunga circa venti metri, è stato esonerato dalla scorta tecnica
solitamente disposta per i cosiddetti “trasporti eccezionali”», così
Marco Perduca, senatore Radicale commenta quanto accaduto due
giorni fa lungo la Ss 131 “Carlo Felice” all'altezza della zona archeologica di
Santa Cristina, in comune di Paulilatino (Or). «Ho presentato un'interrogazione al Viminale e al ministero dell'Economia e Finanze
(azionista unico Anas) per fare chiarezza su un fatto che si sarebbe potuto
trasformare in una strage – commenta il componente della commissione Giustizia
di Palazzo Madama – Come confermato dalle testimonianze il tir viaggiava ad una
velocità molto ridotta. L'esito dell'impatto avrebbe assunto proporzioni ben più
gravi se fosse stato coinvolto un autobus di linea».
«C'è poi un altro aspetto da chiarire – conclude
Perduca – In quei momenti la zona era pattugliata da un elicottero del VII
Reparto volo della Polizia di Stato. Come mai il comandante non ha
immediatamente fatto notare alla Stradale la presenza di un mezzo evidentemente
pericoloso per la sicurezza degli altri utenti della strada?».
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