6.08.2012

Su questa storia delle Autority e loro elezioni. Possibile che nessuno si sia accorto di #opennomine

Ora, puo' darsi che uno sia sempre molto affezionato a cio' che fa, e magari lo fa perche' ritiene che sia qualcosa a cui ci si dovrebbe affezionare - e non necessariamente per tendenza all'introversione -, ma trovo il comportamente della stampa "generalista", ma forse si dovrebbe dire di regime, particolarmente in linea con cio' che e' accaduto relativamente alle nomine partitocratiche per le authority.

Infatti, basta fare una veloce ricerca su google mettendo la parola "authority" che si scovano centinaia di articoli che sviscerano, analizzano, denunciano, lamentano, chiosano, additano e accusano le peggiori nefandezze sull'intrusione della politica all'interno dei cosiddetti organi di garanzia. Ma se si vanno a vedere le date di questi dotti e argomentati j'accuse non si puo' non notare come essi siano tutti stati scritti a "babbo morto". Questi giornalisti, e questi "opinionisti", tranne naturalmente coloro che con rubriche fisse o tematiche non abbassano mai la guardia, sono l'altra faccia di quelli che si son spartiti i posti nella authorita'.

Nessuno ha infatti colto gli spunti che da settimane stavamo fornendo per una sorta di campagna preventiva, buon ultima con la iniziativa #opennomine del giorno del voto.

Scrivo queste cose in particolare per portarle all'attenzione di chi, invece, da mesi o anni si batte senza appartenenze o vicinanze politiche, quindi spinto dal desiderio genuino di riformare questa Italia, colla speranza che da questa lezione sulle authority possa partire una riflessione ulteriore a tutto tondo su quello che e' l'occupazione sistematica e pervadente dei partiti politici nella vita delo Stato e del para-Stato e la conseguente qualita' della Democrazia in Italia. 

Non si tratta delle solite giaculatorie Radicali ma di un'analisi e denuncia politica fondata. Anzi,  fondante. 

Ecco, spero che chi ha potuto apprezzare come quel fondamento di ricerca di rispetto della democrazia sia anche fondamento di lotta e organizzazione politica ci pensi a fondo nel prosieguo della propria attivita' "politica". 

Sicuramente tutti ne potremo trarre vantaggio nello specifico come nel generale. Alla prossima!

1 comment:

Anonymous said...

ottimo articolo! anche in termini di comunicazione a mio avviso!