4.18.2012

Sul caso di cittadini tunisini rimpatriati disumanamente

nterrogazione a risposta orale Al Ministro dell'interno

Per sapere, premesso che

il 18 aprile e' stato pubblicato sulla pagina facebook del regista Francesco Sperandeo una foto scattata su un volo di linea Alitalia che ritrae un  cittadino tunisino con nastro da pacchi a tappare la bocca e
 fascette di plastica ai polsi;  secondo quanto dichiarato dal regista, nello stesso aereo, separato dal primo, viaggiava un altro  cittadino tunisino anch'egli imbavagliato e bloccato nello stesso modo: ambedue erano scortati da due appartenenti alle forze dell'ordine in abiti civili.

Secondo il sig. Sperandeo, alla sua esplicita  richiesta di
trattare in modo umano i due cittadini stranieri  "mi e' stato intimato in modo arrogante di tornare al mio posto perché si trattava di una normale operazione di polizia''.  

- se il Ministro sia a conoscenza dei fatti e quale sia la sua valutazione  sull'accaduto; 

- in particolare, se sia in grado di confermare l'affermazione degli agenti circa la "normalità"
di tale procedura  e nel caso  si chiede di sapere quali siano le autorità che hanno definito tali standard, in quali circostanze queste procedure  debbano essere adottate ovvero se la loro applicazione sia lasciata alla libera valutazione degli agenti;

- in caso negativo quali provvedimenti disciplinari si intendano adottare nei confronti di coloro che si sono resi responsabili di tale trattamento inumano, degradante e umiliante.

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