Per quanto non rientri necessariamente nelle loro competenze, occorre che i giornalisti sportivi facciano gli straordinari in occasione del prossimo gran premio di Formula uno in Bahrein, alle volte un occhio non specializzato riesce a raccontar meglio certe storie drammatiche. Nabeel Rajab, presidente del centro per i diritti umani, da vero nonviolento, ha annunicato che ogni giorno "verranno organizzati eventi e manfiestazioni pacifiche. L’importante" si è raccomandato è che i giornalisti uscano "dai palazzi della Formula 1 e vadano a visitare i villaggi". Rajab si è detto "pronto a organizzare un pullman" perché sia conoscuta la repressione delle autorità. I parlamentari bahreniti iscritti al Partito Radicale hanno fatto sapere di esser pronti a prender parte a tali visite oltre che a condividere le ultime informazioni circa la situazione generale nel paese. Chi volesse prendere contatto con Bahrein può chiamare il Partito Radicale alo 0668979221.
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