Italia si attivi subito perché le presidenziali in Sénégal siano corrette e si salvi l paese dalle prepotenze oligarchiche

In virtù degli ottimi rapporti che hanno sempre caratterizzato le relazioni Italia-Senegal, occorre che la nostra diplomazia si attivi perche da Dakar vengano chiariti i termini dell'esclusione di Yossou N'Dour dalle elezioni presidenziali del mese prossimo. Troppo spesso, dietro irregolarità procedurali, sempre possibili, si nascondono manipolazioni burocratiche per tenere fuori da competizioni elettorali gli sfidanti potenzialmente pericolosi e N'Dour sicuramente uno tra i più popolari.  

Inoltre per troppo spesso si è chiuso un occhio dulla deriva autoritaria del Sengal del Presidente Wade ritenendo che fosse il male minore rispetto ai problemi africani. Le manifestazioni che da mesi si tengono in Senegal e che recentemente hanno anche iniziato a provocare morti sono il segno che la misura è colma e occorre interessarsene anche dall'Europa per riguadagnare alla certezza del diritto un paese che fino a qualche anno fa era la stella polare delle speranze democratiche, perfino liberali, del continente africano. Occorre che l'Italia si attivi prima che sia troppo tardi.