2.21.2011

Libia: Senatori Radicali non meraviglia silenzio Berlusconi Frattini, ma che dire di quello di D'Alema? Occorre dibattito parlamentari che affronti responsabilità passate presenti e future

Dichiarazione dei Senatori radicali Marco Perduca e Donatella Poretti:


"Non c'è da meravigliarsi se un Governo che offre miliardi di euro a un dittatore, che mobilita le frecce tricolori per celebrare l'esborso e che gli delega le politiche migratorie lavondosi le mani delle sistematiche violazioni dei diritti umani dei migranti non può che rispondere colle dichiarazioni di vergognosa "neturalità" come quelle di Berlusconi e Frattini, meraviglia invece che statisti del calibro del Presidente D'Alema che tanto insistettero perché il PD alla Camera e al Senato ratificasse senza la benché minima modifica di salvaguardia dei diritti umani il trattato Italia-Libia oggi restino silenti davanti ai massacri dell'esercito libico e dei mercenari assoldati da Gheddafi.

Prima di accusare il Governo, che su questa come su tutte le altre vicende relative alla politica estera ha iscritto l'Italia tra i migliori amici dei peggiori regimi, cari compagni del PD occorrerebbe una seria autocritica. Auspichiamo che possa emergere anche grazie alla presentazione di mozioni parlamentari che parlino chiaro circa le responsabilità e fissino obiettivi di sincera promozione dei diritti umani e di riforme liberali per tutti quei paesi dove oggi la piazza di no ai dittatori ma anche no ai loro amici del nord del Mediterraneo.

2 comments:

Alearge said...

Scusatemi, ma D'Alema, piu' sta zitto e meglio e'!!!

Ha gia' salvato il Berlusca due volte, ci manca solo che ripeta l'exploit!

perdukistan said...

due volte? e quali? sai quante volte invece il Berlusca ha salvato D'Alema... lo voleva pure al posto della Ashton