Sulla costituenda Associazione di amicizia Italia-Kosovo

Sulla costituenda Associazione di amicizia Italia-Kosovo

PERDUCA (PD). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

PERDUCA (PD). Signor Presidente, lo scorso fine settimana mi sono recato, assieme a Marco Pannella, in Albania e in Kosovo per una visita politica.

In Kosovo ho avuto l'opportunità di incontrare il Presidente del Parlamento kosovaro, il Ministro per l'integrazione europea ed i leader di tutti i partiti politici presenti nel Parlamento della Repubblica del Kosovo, che l'Italia ha riconosciuto ben tre anni fa.

Il motivo della visita non era solo quello di invitarli al Consiglio generale del Partito radicale transnazionale, che si terrà a Roma alla fine di maggio - ed estendo l'invito anche a tutti i parlamentari italiani che siano iscritti o non ancora al Partito radicale - ma anche di capire come sia possibile sviluppare tra Parlamenti un rapporto anche formale di collaborazione.

Recentemente, il ministro Frattini si è recato in Kosovo e ha confermato il pieno sostegno del Governo italiano al Governo kosovaro, facendosi anche portatore di un atteggiamento molto attento alle problematiche interne di quel nuovo Paese, che ancora cinque Stati membri dell'Unione Europea non hanno riconosciuto.

Tra le questioni discusse ce ne sono almeno due che credo possano interessare il nostro Senato, benché il Kosovo non abbia un Senato. Avviare la creazione di un'associazione di amicizia parlamentare tra il Parlamento kosovaro ed il Parlamento italiano può aiutare, anche a livello di lavoro specifico di Commissioni, le due istituzioni, così come i parlamentari ed politici kosovari ad avvicinarsi, quanto prima possibile e quanto più pienamente possibile, agli standard europei, creando anche una rete di legislatori europei per il Kosovo in Europa.

Quindi approfitto dell'occasione per annunciare l'imminente lancio di questa associazione parlamentare di amicizia tra il Parlamento italiano ed il Parlamento kosovaro con la speranza che presto parlamentari kosovari possano essere invitati, tanto dal Presidente del Senato, quanto dal Presidente della Camera, per rafforzare le relazioni bilaterali.

http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=hotresaula