6.17.2009

Iran/ Senatori Pd: Frattini si impegni per coinvolgimento Onu "Intervenga anche sul caso della giornalista Narges Mohammadi"

Roma, 17 giu. (Apcom) - I senatori del Pd Pietro Marcenaro, presidente della commissione per i diritti umani, Francesca Marinaro, Massimo Livi Bacci e Marco Perduca (Radicali) hanno presentato un'interrogazione urgente rivolta al ministro degli Esteri Franco Frattini, per chiedere quali iniziative siano state disposte dal ministero per affrontare la situazione in Iran e, soprattutto, se il ministro non "voglia impegnarsi attivamente affinch‚ le Nazioni Unite siano coinvolte in questo delicato momento". Lo riferisce una nota.

"Dopo i fatti del 15 giugno - scrivono i senatori del Pd - giorno in cui in Iran si è svolta una manifestazione pacifica a sostengo dell'ex candidato alle presidenziali Mir Mir Hossein Mussavi nel corso della quale sono stati uccisi molti manifestanti, mobilitazioni di massa si annunciano ancora nelle prossime ore. I cittadini iraniani stanno manifestando da giorni in un enorme movimento di protesta pacifico contro il contestato risultato elettorale, mentre in tutto il mondo sta crescendo il sostegno a queste iniziative. Per questo vogliamo sapere come si stia muovendo il ministro Frattini per far fronte a una situazione che desta piú di un motivo di preoccupazione".

Marcenaro ha inoltre presentato un'interrogazione sul caso della giornalista iraniana Narges Mohammadi, attesa in Italia dal 2 al 7 luglio insieme al marito Thagi Ramahani, entrambi attivisti per i di ritti civili, per ritirare il premio Alexander Langer 2009.
"Nei giorni scorsi il regime iraniano - spiega Marcenaro - senza nessuna motivazione ufficiale, ha sospeso il passaporto di Narges Mohammadi e proceduto all'arresto del marito Taghi Rahamani. Per questo chiedo a Frattini se non ritenga di farsi portavoce nei confronti delle autorità iraniane, per tramite dell'ambasciatore italiano a Teheran, della piú viva protesta contro questa limitazione della libertà personale dei due attivisti per i diritti civili".

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