In merito alla notizia della firma di questa mattina a Tripoli del protocollo d'attuazione dell'Accordo di collaborazione fra Italia e Libia approntato dal Ministro Amato nel dicembre 2007, che vorrebbe contrastare l'immigrazione clandestina, credo che sarebbe opportuno far sapere al Parlamento, visto che il Ministro Maroni sostiene che quanto firmato oggi a Tripoli rappresenti un passo avanti decisivo nel contrasto all'immigrazione clandestina, i termini di questo ennesimo accordo firmato col regime libico, per eventualmente condividere tale soddisfazione.
Sarebbe infatti interessante sapere a quale diritto saranno sottoposte queste pattuglie miste se dovessero incorrere in situazioni in cui si dovessero verificare violazioni di diritti umani - cosa nota nella quotidianita' libica - e, purtroppo, sempre possibile quando si ha a che fare con orde di disperati che si devono scontrare con le nuove norme predisposte dal Governo in materia di "immigrazione”.
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