Se il Sottosegretario Giovanardi vuol fare la guerra alle abitudini degli eletti che almeno sia una guerra totale! Occorre infatti che degli eletti si sappia tutto cio' che essi fanno in quanto rappresentanti del popolo, anche se in Italia i parlamentari son nominati dai partiti e non liberamente eletti dai cittadini. Da antiproibizionisti radicali saremo i primi a sottoporci alla visita medica per ora volontaria (magari un domani ci verra' chiesto di documentare anche la nostra fertilita').
Il Govero, che insiste sulla meritocrazia, e il Parlamento dovrebbero piuttosto metter mano alla creazione di una vera e propria anagrafe degli eletti perche' l'operato dei legislatori venga conosciuto e giudicato. La delegazione radicale nel PD al Senato ha presentato vari odg in materia, anche col senatore Ichino, che chiedono accesso totale all'attivita' e agli interessi economici dei parlamentari.
Gia' che ci siamo però perche' non si pubblica anche lo excursus storico dello stato civile dei parlamentari con eventuali aggiornamenti sui procedimenti di divorzio in corso? Se ignoranza zero deve essere via per tutti i “non detti” e i privilegi.
1 comment:
I vostri amici americani hanno appena massacrato 70 civili, soprattutto denne e bambini.
Com'è che non avete detto una parola?
Post a Comment