Camillo nuovo Ministro dell'informazione irachena

Ve lo ricordate Muhammed Saheed al-Sahaaf, il ministro dell'informazione di Saddam Hussein che fino all'ultimo minuto ha negato tutto il negabile?

Bene, il nostro buon Camillo pare candidarsi al ruolo, seppur al servizio di un Presidente liberamente eletto.

Dopo aver fatto addirittura due post per sezionare le bufale di Pannella della campagna radicale per creare le condizioni politiche generali da parte del Consiglio di Sicurezza e favorire il trasferimento di Saddam Hussein in un paese dove potesse vivere incolume, ma non immune, me ne ha testé sfornato un altro per dimostrare che, grazie a un titolo di Repubblica, il giornale più letto da Rocca, nientemeno che al Pentagono si stava studiando la questione e che addirittua Rumsfeld, il più internazionalista e diplomatico tra i membri dell'Amministrazione Bush, era il capofila della trovata geniale.

Pensate voi che il Ministro della Difesa USA era talmente mansueto che non riuscì a fronteggiare quel Presidente del niente che era Jacque Chirac che ci si mise di mezzo a guastargli le feste garantendo sempiterno supporto al suo amico di sempre Saddam.

Pannella, in risposta a una sollecitazione di Emma Bonino, all'epoca domiciliata al Cairo, già nel 10 gennaio 2003 iniziò a parlare non solo della necessità di spostare Saddam, e i suoi, altrove, ma di far entrare in gioco da subito le Nazioni unite come collettore di esperienze e sensibilità sinceramente liberali e transnazionali, come quelle di Amartya Sen e Michel Rocard, per guidare l'Iraq verso la democrazia.

L'appello, grazie allo scetticismo e rivalità interne dei Segretari del Partito Radicale Transnazionale, Olivier Dupuis e Radicali Italiani, Daniele Capezzone, fu solo in seguito fatto proprio dai cosiddetti "soggetti radicali". Il sito www.radicalparty.org infatti riporta anche questo piccolo particolare nella presentazione in italiano.

Dalla ricostruzione dei fatti di Rocca emergerebbe invece:

1) Pannella è il solito trombone che fagocita le idee altrui rivendendole taroccate grazie alle connivenze dei suoi amici vecchietti, impersonati in quest'occasione dal Furio Colombo, Direttore all'epoca dell'Unità.

2) Mai si evince che Pannella, il multilateralista, ritenesse fondamentale l'avvento dell'ONU, mentre l'appello si rivolge al Consiglio di Sicurezza.

3) L'Amministrazione Bush, in perfetta buona fede, ha fatto fino all'ultimo minuto tutto il possibile per scongiurare l'intervento militare.

4) Il vero responsabile della guerra all'Iraq e Chirac che minacciando il veto al Consiglio di Sicurezza ha dato il via all'Operazione Infinite Justice.

Come si dice, dagli amici...