In vista delle Olimpiadi 2008 adotta gli Uyguri
Sono di ritorno da tre giorni passati con una cinquantina di Uyguri, convocati tra l'Aia e Bruxelles grazie all'aiuto del National Endowment for Democracy dall'Unrepresented Nations and Peoples Organization. Leggo a destra e sinistra, magari in virtù di un sano anti-comunismo (un po' datato a dire la verità), che in vista delle Olimpiadi dell'anno prossimo a Pechino c'è chi lancia boicottaggi o promuove "embarghi", facciano pure è tutto grasso che cola visto il generale atteggiamento remissivo nei confronti della Cina; credo però che se chi si interessa di violazioni di diritti umani in paesi autoritari vorrà portare a casa qualche risultato, occorrerà iniziare a far pressione sui paesi europei affinché anche in Cina, come in decine di paesi, si sospendano le esecuzioni capitali a avvi una riflessione politica generale sulla pena di morte.
Allo stesso tempo credo che coscere meglio i "cinesi di oggi", che però non lo erano ieri, potrebbe essere altrettanto utile. Tutti conosciamo i tibetani, ma pochi sanno dell'esistenza di un popolo turchico che vive in quello che oggi si chiama Xinjiang, ma che per quattro anni alla fine della seconda guerra mondiale è stato uno stato indipendente col nome di Turkistan orientale - per non parlare delle minoranze mongole. Questo popolo si chiama Uiguri e ha la più bella bandiera mai vista... (continua)
4 comments:
Uyguri!
Tanti uyguri a te, taantiii uyguriii a teee, taaaantiiii uyguriiii a perduuucaa, taaanti uyyyguuriiii aaa teeeee!
Ammetto che dopo il congresso di Tirana me li sono dimenticati.
male facesti
Il musulmano è, per definizione, un imbroglione. Bene fanno i cinesi a bastonare gli uyguri.
il musulmano sara' un imbroglione, ma andrebbero fatti, almeno un paio di esempi, ma il comunista e' sicuramente un fascista...
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