1.17.2007

La carica dei nolenterosi

Grazie al solito Pannellone che "una ne fa e cento ne pensa", o che "se non ci fosse bisognerebbe inventarlo", a seconda della corrente di pensieri alla quale s'appartiene, è ripartito il buzz nella blogsfera in difesa del povero Capezzone che il Foglio ci informa essere stato "defenestrato" al Congresso di Padova, mobbizzato dal leader radicale.

Niente di nuovo nel cyberspazio, dico io, l'unica cosa che mi meraviglia è che di questi schieramenti, nonché comportamenti, ci si meravigli dopo tanti anni di attenta analisi e "convinta" militanza radicale e della varia umanità che la compone.

Se ne era già accennato, ma forse prima o poi occorrerà tornarci sopra, ma il processo di normalizzazione dei "radicali" sarebbe l'ultima sciagura che questo paese porebbe tollerare.

Se poi si azzarda una lettura di altre idee di questi volenterosi sostenitori del Capezzone si scoprono dei fulgidi esempi del conformismo dell'anticonvenzionalità. Meno male che il vecchio penna bianca continua a dire di no.

13 comments:

Anonymous said...

spiegami cosa c'entra la tua disamina (che non condivido..ma che rispetto)con la notizia che Pannella vuole, vergognosamente (spiace dirlo) censurare Capezzone estromettendolo, di fatto, da radio radicale???
scusa, ma non capisco...
comunque i blog che difendono le incursioni da censore borbonico di Pannella (se esistono..) sono in netta minoranza rispetto a quelli che difendono Capezzone e l'indipendenza della Radio...come mai?...sono solo i ''nolenterosi'' al soldo di Capezzò..oppure qualcosa vorrà pur dire???

perdukistan said...

vuol dire che il paese è perso, e se lo si perde a partire dall'annacquamento delle menti dei giovani, sarà difficile riprenderselo...

Anonymous said...

se una mente è annacquata solo perchè sa pensare in maniera indipendente, allora forza con l'acqua!!!
..semmai di acqua ne avrebbe bisogno il buon vecchio pannella, il recente sciopero della sete lo deve aver fatto diventare spiacevolmente invidioso, rancoroso e ...''sgradevole''!!!
..ma sono sicuro che, con un po'di buona ''volontà'', tornerà quello di prima e abbandonerà gli improbabili panni di gerontocrate epuratore...

perdukistan said...

scusa alex, ma mi hai appena detto che siete in molti a pensarla allo stesso modo, tutta questa indipendenza dove sarebbe? pensa te che domenica aveva già bevuto e, forse, pure pure magnato...

Anonymous said...

indipendenza da coloro che vorrebbero un partito anacronistico e legato comunque solo alle battaglie ''tradizionali''...tralasciando i nuovi campi di azione politica...comunque Pannella probabilmente aveva ancora la gola secca..per dire certe ''corbellerie''!!!!!!

perdukistan said...

bella questa delle battaglie anacronistiche, me ne ricordi un paio insieme a quelle avveniristiche dei radicali ggiovani e moderni?

Unknown said...

no..non ho detto battaglie anacronistiche, bensì tradizionali!!...il partito, a furia di calcare sempre e solo gli stessi campi potrebbe diventare anacronistico..le battaglie sono sempre attuali!!...io sono per la doppia via: battaglie tradizionali e nuova iniziativa politica!!..,mi scuso se mi sono spiegato male...

Anonymous said...

gli altri berciano, lui lavora...

http://www.radicali.it/view.php?id=82734

perdukistan said...

giuliani, ora che ti sei dato un nome, spiegati meglio su questo anacronismo. grazie sennò qui che si bercia a fare?

Anonymous said...

anche alex era un nome...comunque per anacronistico intendo un partito legato SOLO alle convinzioni del suo (sempre ammirevole..bisogna dirlo )vecchio leader e asserragliato esclusivamente sulle battaglie non violente ''tipicamente'' radicali.
Anacronistico è anche un partito che non sa riconoscere e valorizzare adeguatamente i giovani di cui dispone e che silenzia tutti coloro che mettono in discussione quelli che io chiamo i ''dogmi pannelliani''...in sostanza, un partito che non sa guardare al futuro!!!
lungi da me dire che nel tuo blog si bercia...sono altri quelli che berciano!!

perdukistan said...

ma come non sa guardare ai giovani se li manda in giro per il mondo a parlare coi capi di stato o a presiedere alcune tra le più importanti commissioni parlamentari :(((

Anonymous said...

salvo massacrarli appena diventano indipendenti, autorevoli e...seguiti dagli elettori!!!

perdukistan said...

o vice presidenti del consiglio no?