Ora che il Presidente della Repubblica Napolitano e i suoi ministri laici Amato Bonino e Padoa Schioppa hanno ricordato agli italiani la figura e il progetto politico del padre dell'Europa unita e federale Altiero Spinelli - evidenziando quanto sia ancora attuale il Manifesto di Ventotene - potrebbe essere più stimolante prepararsi alla festa della Repubblica.
Visto che poi di parate militari non se ne sente, ne mai s'è sentito a dir la verità, tutto questo bisogno, si potrebbe far sfilare un rappresentante per arma affidando agli altri servitori della Patria la distribuzione urbi et orbi della Costituzione italiana. Ai giovani (di spirito) invece andrebbero svolantinati "Abolire la miseria", "Elogio della galera", "I padroni del vapore" e "Aria fritta" per onorare, altrettanto degnamente, Ernesto Rossi un altro padre nobile - sistematicamente dimenticato - dell'Italia azionista e anti-totalitaria per avviare finalmente una stagione alternativa di riforme.
4 comments:
Né spinelli, né Spinelli. Quoto BDV.
povero benedetto, cosi ha detto?
Sì. Nel senso di "no al libertinismo fine a sé stesso, no all'utopia ventoteniana". Mitico. :)
bhe mi pare veramente scarsa come citazione, di questo passo mi diventa un altro vito :(((
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