2.09.2006
Francia, legale l'uso del P2P
È la Francia ancora una volta a dare grattacapi, e che grattacapi!, alle major che si battono contro gli abusi sui sistemi di file sharing. Un tribunale parigino ha infatti emesso una sentenza senza precedenti, che in buona sostanza afferma la liceità dell'uso del P2P per scaricare e condividere file protetti dal diritto d'autore a fini personali, ovvero in assenza di finalità commerciali e di lucro.
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7 comments:
Ohiboh, che bella cosa. Manca da convincere solo Urbani...
Nel frattempo c'è post per te dalle mie parti.
P.S.:
Sono troppo deluso dall'atteggiamento della Bonino neo-sindacalista e neo-socialista, anche lei vittima dell'antiberlusconismo e delle leggi ad personam, marchi di fabbrica di ogni rappresentante dell'unione...
Ciao Marco!
sappi che la bonino tra qualche ora si recherà al quartier generale dell'ulivo con un pacco di emendamenti al programma della coalizione. uno di questi riguarda l'abolizione della legge urbani... ora vengo dalle tue parti
ciao
Secondo me le restituiranno il pacchetto intero così come lo consegnerà.
si vedrà non sottovalutare la cara emma ;), t'ho attaccato vergognosamente dalle tue parti
Ahi ahi ahi Marco, che corvaccio sono stato:
Tratto da Daw:
"La Rosa nel Pugno ha abbandonato il vertice dell'Unione che doveva mettere appunto il programma.
Dichiarazione di Emma Bonino: "Di tutte le proposte che abbiamo fatto, nessuna e' stata accolta, in particolare l'abolizione del finanziamento delle scuole private cattoliche e i pacs, cioe' il riconoscimento dell'unione delle coppie di fatto non c'e'. Stanno ancora negoziando non so quale testo. Neanche le altre proposte per quanto riguarda l'abolizione degli ordini professionali e il reddito minimo garantito".
Insomma, non c'è una proposta della Rosa nel Pugno che sia stata accettata da Romano Prodi. Neanche una. E neanche - attenzione - i Pacs.
aggiornamento: i radicali vengono definiti una "rogna" da Diliberto, che dichiara: "La Bonino e' andata via dicendo che non c'era l'accordo: chi ha voluto i radicali ora si gratta questa bella rogna".
macché corvaccio e corvaccio. noi siamo andati a proporre delle iniziative specifiche all'ulivo che ha preparato qualcosa che non è un vero e proprio programma di governo bensì un elenco di temi da affrontare. il fatto che le nostre proposte non siano state accettate (sarebbe poi interessante sapere chi altri ha proposto cosa) non vuol dire che se eletti al parlamento i rappresentanti della rosa nel pugno non le porteranno avanti. anzi, tanti più riusciremo a mandarcene tanto più probabile sarà che le si possano imporre all'agenda politica del parlamento e governo.
che io sappia però, l'unica cosa che non è stata respinta al mittente è stata la proposta di emma di abolire la legge urbani ,)
ma secondo te, quante di quelle proposte sarebbero state accettate dalla CdL? o dai RL?
Mah!
Chi lo sa...
Sicuramente più di quelle accettate dall'Unione, cioè più di zero.
Da quello che scrivi però mi sembra interpreti questo rapporto con l'Unione come una sorta di ospitalità e non di alleanza.
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