In merito a quanto riportato da un'agenzia Dire questa mattina in cui si
imputa ai Senatori Radicali Emma Bonino, Donatella Poretti e Marco
Perduca la presentazione di un emendamento che sopprime l'articolo 18,
quello che ha riscritto le norme sui magistrati collocati fuori ruolo
che alla Camera era partito con l'emendamento Giachetti, poi riformulato
dal governo e infine riscritto a Palazzo Madama inserendo alcune
deroghe e allungando a 10 anni il tempo massimo per la 'doppia
carriera', i Senatori Radicali hanno dichiarato che in linea con quanto
fatto dai Deputati Radicali, che avevano sostenuto con forza la presenza
di chiare norme relative ai magistrati fuori ruolo, "si è ritenuto
opportuno manifestare la propria contrarietà all'articolo 18 a seguito
dello stravolgimento del testo uscito dalla Camera grazie ad opera degli
emendamenti PD e PDL - fatti propri e rielaborati dal Governo. Tale
decisione è stata ulteriormente confortata dagli ulteriori peggioramenti
alla norma apportati nel dibattito in Commissione giustizia col
concorso attivo del Ministro. Non prenderemo parte a una riscrittura
della norma" ha affermato il Senatore Perduca, membro della 2a
commissione "che di fatto annulla le necessarie e giuste limitazioni
introdotte dal testo Giachetti ritenendo che sia meno dannoso lasciare
le cose come sono oggi piuttosto che accogliere le modifiche delle
ultime ore scritte, molto probabilmente, in collaborazione con molti dei
soggetti interessati". I tre Senatori Radicali hanno anche presentato
un ordine del giorno relativo alle incandidabilita'.
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