(AGENPARL) - Roma, 15 giu - Si è concluso alle ore 12.00 di questa
mattina l’incontro tra l’on. Rita Bernardini e il sen. Marco Perduca del
Partito Radicale con il direttore dell’UNAR Massimiliano Monnanni al
campo nomadi di via Salviati. La comunità, rappresentata da Mirko Grga,
ha accolto la delegazione istituzionale insieme ai Presidenti del V e
VII Municipio e a Salvo di Maggio della cooperativa Ermes, con attenta e
calorosa partecipazione e con l’attivo contributo delle forze
dell’ordine locali. “Rispetto alla popolazione, per il piccolo numero
che rappresentano i nomadi, nelle carceri ce ne sono troppi, soprattutto
nelle sezioni femminili. C’è un discorso di discriminazione, e
d’inadeguata tutela: molte donne mi sembrano prive di difesa,
inconsapevoli della posizione giuridica in cui si trovano”, ha spiegato
l’on. Bernardini. “Siamo venuti per vedere quello che a volte si sente
raccontare in maniera aggressiva dai mezzi d’informazione”, ha
dichiarato il sen. Perduca. “Dall’inizio della legislatura ci siamo
interessati delle questioni dei Rom, Sinti e Caminanti e abbiamo fondato
un gruppo di amicizia perché buona parte della campagna elettorale del
2008 vi aveva strumentalizzato ritenendo che in Italia ci fosse un
problema di convivenza dovuto ai comportamenti dei Rom, un’emergenza Rom
creata con la manipolazione dei mezzi d’informazione”, ha aggiunto,
ringraziando la comunità di via Salviati dell’invito al campo e della
volontà di collaborare politicamente. “Lo scopo dell’UNAR è quello di
acquisire informazioni per rimuovere situazioni di discriminazione,
tanto più se di tipo istituzionale, se poste in atto da amministrazioni
dello Stato e da enti locali. Da pochi giorni abbiamo un programma per
la prima volta, un documento nazionale unico che definisce una politica
d’inclusione per i Rom e ribalta la concezione finora applicata, quella
dei piani di emergenza e della concentrazione dei Rom in grossi
agglomerati”, ha spiegato il direttore Monnanni. “Siamo qui da ormai
quasi diciotto anni: ci dissero che avremmo avuto le case popolari, che
ancora non abbiamo visto, pur avendo aderito al bando cinque o sei anni
fa. Sono stati spesi così tanti soldi per enti che qui non si sono visti
mai: bisogna dare i soldi a chi li merita, alle associazioni che
lavorano, alle famiglie che ne hanno bisogno, per integrare non solo i
Rom, ma la gente tutta”, ha affermato Mirko Grga, portavoce dei
residenti, nel corso dell’incontro che è stato registrato interamente da
Radio Radicale ed è disponibile sul sito www.radioradicale.it.
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