Apprendiamo con piacere che dopo la missione in pompa magna del 21 gennaio scorso adesso anche la Ministro Cancellieri si rechera' in Libia, bene a Tripoli sono abituati a vedere politici italiani. Adesso pero' occorre capire quali siano i nuovi intendimenti del governo in materia di immigrazione nei suoi rapporti col Consiglio di Transizione Libico perche' le Nazioni unite hanno piu' volte denunciato la pressoche' totale assenza di attenzione ai diritti umani delle nuove autorita' libiche.
Nelle settimane scorse colle Senatrici Bonino e Poretti abbiamo in piu' occasion presentato interrogazioni per conoscere cosa sia scritto nella Tripoli Declaration e se e quali parti del famigerato trattato Italia-Libia verranno rivitalizzate. L'immigrazione non puo' essere ridotta a contabilita' si tratta anche di rispettare obblighi internazionali che ci impongono di soccorrere vite umane spesso in pericolo.
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