Governo e parlamentari vicini a militari non secondino richieste di proproga rappresentanze militari

Gli emendamenti all'articolo 8 del Milleproroghe relativi alla possibilita' di prorogare ancora una volta, sarebbe la terza, i CoCeR (COnsiglio CEntrale di Rappresentanza) militare sono stati accantonati, segno che ci potrebbero essere dei ripensamenti da parte del Governo e della maggioranza. 

Se queste proposte avanzate PdL e CN -Grande Sud-SI-PID-Il Buongoverno (Totaro, Saltamartini, D’ambrosio Lettieri, Carrara, Piscitelli e Fleres) e, contrariamente da quanto avvenuto alla Camera anche dal gruppo del Partito Democratico, dovessero trovare ascolto si farebbe ulteriore scempio dei diritti civili ed elettorali dei militari calpestati ormai da anni. 

Segnalo, tra l'altro, che si andrebbe ad imporre ai carabinieri l’onta di dover essere rappresentati anche da chi l'8 febbraio scorso è stato condannato a 9 mesi di reclusione militare per aver aggredito un onesto carabiniere che aveva trovato il coraggio di denunciare i suoi stessi colleghi infedeli e agli altri militari il peso di dover sopportare indagati e faccendieri pronti a negare il diritto per favorire gli interessi personali e non quelli del personale.