Prima il Ministro Tremonti lascia una caserma della Guardia di Finanza perche' non si sentiva a suo agio, poi il sottosegretario Crosetto che rincara la dose sullo strapotere incontrollato (ma anche incontrollabile?) delle fiamme gialle, infine l'onorevole Milanese che faceva e disfaceva a proprio uso e consumo - per non parlare della legge Bocchino-D'Alema che mette a capo della Finanza un generale interno e non uno dell'Esercito oppure Ie varie regalie che di rinnovo in rinnovo del finanziamento delle missioni gira e rigira qualcosa danno sempre alla GdF - fanno tornare di grande urgenza, e magari anche di grande necessita', la storica proposta dei Radicali di smilitarizzare la Guardia di Finanza per renderla piu' trasparente, qualificata ed efficiente. Se mai Berlusconi dovesse venire in Parlamento a riferire sulla "crisi economica" non si dimentichi dei risparmi possibili nella smilitarizzazione dei finanzieri le cuo nuove divise potranno esser girate ai forestali pel futuro.
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