Al direttore - Al ricordo del Meotti delle dinamiche di Durban manca, per l'appunto, il ruolo del colonnello Gheddafi. Un particolare non di poco conto se vogliamo guardare al futuro. E' infatti ragionevole ipotizzare che Egitto, Tunisia e si spera anche Libia, e chissa' Siria e Yemen - e perche' no Kenya e Cuba - siano rappresentate da altri governi con altre priorita', e quindi altri "nemici".
Posto che la decisione di Obama, che marca la fermezza transatlantica nel non legittimare certi dibattiti pretestuosi, sia la migliore risposta possibile al negazionismo e l'odio anti-sionista, c'e' realmente qualche "pessimista" che ancora oggi pensa che questo "popolo" palestinese, per conto del quale tutti parlano, voglia lanciare una terza sanguinosa intifada quando tutt'intorno si reclamano liberta', democrazia e diritti con una lotta di segno opposto dove non si bruciano bandiere con stelle di David o stelle e strisce?
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