6.13.2011

E ora?

senza nulla togliere alla vittoria di questi referendum un po' così, devo dire che non mi pare di notare strani sommovimenti dovuti al grande successo popolare. Adesso bisognerebbe lanciarne subito un'altra cinquina per vedere se er popolo è pronto:
1) finanziamento pubblico dei partiti; 
2) legge elettorale maggioritaria; 
3) Fini-Giovanardi; 
4) Bossi-Fini;
5) ex-Cirielli
... Allora si!

5 comments:

Luca Nicotra said...

lanciamola invece di lamentarci dei "referendum degli altri" ...

Davide Leonardi said...

E non dimentichiamo un referendum cittadino milanese per pedonalizzare viale Abruzzi, chè non ne posso più di dormire coi tappi nelle orecchie.

Anonymous said...

e allora facciamoli!

fabio pazzini said...

sono in molti che vogliono tentare di sfruttare l'onda di partecipazione (oggi ad esempio ho visto dei post di Falasca che proponeva di raccogliere le firme per una proposta di legge popolare)ma è credibile che la mobilitazione attuale diventi uan modalità permanente di gestione di una democrazia? Non dimentichiamo che i referendum del fine settimana sucitavano emozioni accolte sia da personre che si definiscono di destra e sinistra.
Le proposte di Marco non mi sembrano avere queste caratteristiche. E non solo le sue.

ALT.RA. said...

lanciamo invece una "coalizione referendaria" ognuno dei partiti che vorranno far parte della futura coalizione presenta una o due proposte e poi si parte tutti insieme alla raccolta di firme su tutti i quesiti
Radicali
PD
IDV
SEL
Federazione della sinistra
Verdi
(si può chiedere anche a Grillo)
etc.
magari se ne propone una ventata di una ventina che diventano la base di partenza per il futuro programma di governo