8.23.2010

CALCIO: SERIE A, STADI VUOTI MA CLUB IN ATTIVO GRAZIE A TV. TREMONTI (E MARONI) AVVIINO RIENTRO NELLA NORMALITA' FISCALE E REGOLAMENTINO TESSERA TIFOS

Secondo una ricerca di StageUp-Sport & Leisure Business (che opera nell'ambito del business dello sport), rispetto al 'rosso' fatto registrare nella stagione 2008/2009, a parità di costi la redditività delle società di Serie A passerà quest'anno in attivo.

Tale sviluppo sarebbe frutto della vendita collettiva dei diritti tv dei club di Seria A che dovrebbero far totalizzare un reddito operativo medio positivo di 400 mila euro. Occorre sfruttare questa nuova positiva congiuntura per le squadre di Serie A per affrontare la dimensione fiscale del calcio italiano e chiedere anche alle società calcistiche di partecipare alle urgenti maggiori entrate necessarie a uno Stato in letterale bancarotta fraudolenta.

Allo stesso tempo, visto che con l'imposizione del cosiddetto "calcio moderno" la tendenza sarà sempre più verso la promozione della visione dell'evento da casa piuttosto che in loco, e le previsioni economico-finanziarie di questi giorno non potranno che consolidare questa tendenza, occorre che la regolamentazione di questo nuovo scenario non sia lasciato ai comunicati del Ministero degli Interni o, peggio ancora, alle ordinanze prefettizie, e che si passi rapidamente a una norma di legge, tanto snella quanto però precisa, che regolamenti chi, come, quando e dove possa godere dell'inalienabile diritto alla libertà di movimento sancito dalla nostra Costituzione in occasione delle manifestazioni sportive.

No comments: