perché mito delle Frecce Tricolori per celebrare una rivoluzione marxista e anti-democratica che perseguì italiani? Se confermata presenza smilitarizz

Il Presidente Berlusconi chiede perche' avrebbe dovuto rispondere negativamente alla richiesta di Gheddafi di utilizzare le Frecce Tricolori per celebrare il quarantennale della sua rivoluzione, la risposta dovrebbe essere automatica specie per un governo che fa dell'orgoglio patrio una forte caratterizzazione identitaria: l'ascesa al potere del Colonnello Gheddafi fu il frutto di una rivoluzione para-marxista, immediatamente anti-democratica che perseguì gli italiani cacciandoli e umiliandoli con leggi ad hoc che li rendevano i peggiori nemici del popolo libico. Mi pare sufficiente.

Le Frecce Tricolori, che si esibiranno in assenza di rappresentanti del governo che opportunisticamente, ma forse per dirla col Ministro La Russa dovrei dire vigliaccamente, non saranno a Tripoli il 1 settembre, sono l'orgoglio dell'aeronautica militare italiana; da settembre prossimo saranno degradate al rango degli "Harlem Globe Trotters", non credo che quindi sia piu' necessario che restino in forza all'esercito. Le si smilitarizzino, in questo modo si potranno esibire e troveranno magnanimi sponsor come il dittatore libico (non e' quindi un caso se il 23 agosto erano a Mosca). Chissà che qualche scrupolo di coscienza o sussulto di vero orgoglio dei piloti non provochi infezioni intestinali dell'ultima ora, ne va della reputazione generale del corpo.