pubblicata su il Foglio il 13 giugno
Al direttore- Spero che dai gruppi al Senato di Pdl e Lega arrivino i ringraziamenti alla delegazione radicale nel Pd e a coloro che successivamente si sono uniti nell`opporsi a che fosse concessa l`Aula della Camera alta al dittatore Gheddafi Non solo nel suo interminabile intervento il Colonnello non ha detto una parola a nome dell`Unità africana o intorno a problemi continentali, motivo per cui, era stato spiegato, il dittatore non era piú dittatore ma presidente eletto di un`orga z:azwne regio, ma per quasi un`ora ha inflitto all`uditorio un concentrato di tarda terzornandismo, anti-capitalismo, anti-americanismo conditi di anti fascismo, filo-sovietismo da socialismo reale, relativismo culturale fino ad arrivare a giustifware oltre che il suo regno quarantennale, il terrorismo di bin Loden e deiTalebani. Suggerisco al Foglio, non appena sarà disponibile in forma scritta, un`attenta lettura dell`intervento che i leader del centrodestra e L`onorevole D`Alema avrebbero voluto che restasse agli atti del Senato. Solo grazie al fatto che il rais non è entrato in Senato si è potuto evitare l`incidente diplomatico cogli Usa. Spero che l`onestà, e generosità, intellettuale di chi non si è addormentato in sala Zuccari dopo 70 minuti di attesa produca ringraziamenti-anche infarmaati-per aver evitate lo sfregio al Senato e un`offesa alle verità storiche che son state al centro del discorso del Colonnello. Basta un calle al giorno anche perla Senatrice Poretti fino alla fine della legislatura.
Marco Perduca, senatore radicale nel Pd
Stimatevi e ringraziatevi tra di voi, ce n`è ben donde, ma levatemi una curiosità, don Perduca: ce l`avete con il relativismo culturale? Non sapevo.
1 comment:
Sul sito del corriere c'è un video fantastico! Un fascista anti-sommossa iraniano perde la voglia di fare il duro!
Post a Comment