11.28.2008

TRNC UFFICO DI RAPPRESENTANZA DI CIPRO DEL NORD

ALCUNE NOTIZIE DAL CIPRO


* Mehmet Ali Talat, il Presidente della Repubblica di Cipro del Nord e Dimitris Hristofias, il leader della comunità greca di Ciprioti proseguono i loro incontri relativi ai negoziati sulla questione cipriota. L’oggetto del loro ultimo incontro del 25 Novembre 2008 è stato “ Le colpe federali”. Secondo quanto riferito dalle autorità, i due leader hanno concordato sulla maggior parte degli argomenti al riguardo.In questo incontro il Presidente Talat ha espresso le Sue osservazioni negative sul protocollo d’intesa firmato tra il Cipro e la Federazione di Russia presentando la sua protesta che mentre stanno proseguendo i negoziati i paesi terzi non si devono coinvolgere nella questione di Cipro e che l’unico interlocutore per l’ottenimento della pace all’Isola è soltanto il Cipro Nord le azioni di questo genere nocciono ai negoziati. A tale reazione il Presidente Hristofyas ha dichiarato in seguito che egli ha agito come il Presidente riconosciuto di Cipro in piena legalità e non deve prendere l’autorizzazione di stipulare gli accordi con i paesi alleati.

Come si ricorda la Federazione di Russia è una storica alleata politica e commerciale di Cipro del Sud.La settimana scorsa La delegazione cipriota cappeggiata dal leader Hristofyas si recò a Mosca per firmare i protocolli relativi agli accordi bilaterali nei campi del turismo, dell’economia tra quelli anche relativi all’acquisto delle armi militari dalla Russia. Però quello più notevole era la congiunta dichiarazione politica per il raggiungimento ad una pace . Il capo dello stato russo aveva dichiarato che la questione cipriota si dovrebbe risolvere attraverso un dialogo pacifico fra i due popoli dicendo che la decisione rimane è dei ciprioti. ( Haravgi, 20.11.2008) .Anche se la Dichiarazione contenesse i desideri del governo cipriota relativi alla questione di Cipro, questo non significa che la Russia sarà di parte ial raggiungimento dell’obiettivo politico dei greco ciprioti.

* I tifosi della squadra di calcio Anorthosis Famagusta di Cipro del Sud durante la partita dell’UEFA tra la squadra del Cipro del Sud e la tedesca, Werder Bremen che si è svolta al Cipro del Sud il 26 Novembre 2008 hanno appeso un manifesto di 50 metri con la scrittura “Famagosta” invocando la proprietà della città agitando i 2.000 cartelli a forma dei palazzi presenti nella zona sotto la protezione delle autorità turco cipriote e delle Nazioni Unite hanno chiesto la restituzione dei territori.La UEFA la quale sempre contraria alle speculazioni politiche questa volta come ha dichiarato il cosidetto auto proclamato sindaco della zona di Maras Alexis Galanos li ha dato l’autorizzazione per 3 minuti e 50 secondi la loro attività politica anche con la distribuzione delle migliaie di cartellini ,trasformatosi in una propaganda puramente politica.La stessa UEFA invece non aveva autorizzato la richiesta della squadra nazionale di calcio di Turchia di giocare a partita di calcio contro la Moldovia con il nastro nero sulle braccia per commemorare i 15 soldati uccisi dai terroristi curdi della PKK. Il Vice-Presidente dell’UEFA, il turco Senez Erzik aveva dichiarato prima della partita “La realizzazione di un”evento del genere è contro i regolamenti dell’UEFA. Se i tifosi greco ciprioti effettueranno la loro attività senza l’autorizzazione dell’UEFA, la società greco cipriota sarà punita” .Si attende l’esito della decisione delle autorità internazionali calcistiche.

Turgay Avci, il Vice-Primo Ministro e il Ministro degli Esteri della Repubblica Turca di Cipro del Nord reagendo contro tale violazione degli accordi sportivi internazionali ha invitato l’UEFA a prendere nu provvedimento contro la propaganda organizzata dai greco –ciprioti soprattutto in un periodo assai delicato ed importante nell’ambito dei negoziati in corso. Come si ricorderà , nel 2006 FIA, La Federazione Internazionale dell'Auto sanzionò la Federazione turca con 2 milioni di dollari per aver concesso a Mehmet Ali Talat, il Presidente della Repubblica Turca di Cipro del Nord di consegnare il premio al vincitore della gara di Formula 1 svoltasi ad Istanbul.

*I quattro figli di Mustafa Arif, il turco-cipriota, uno degli scomparsi nell’anno 1963 di cui osse sono state ritrovate nel Cipro del Sud grazie alle ricerche del Comitato Per Le persone Scomparse, hanno avviato una causa al Tribunale Europeo dei Diritti Umani contro la cosidetta Repubblica di Cipro.

* La Fiera internazionale del Turismo dal 27 al 30 Novembre, è iniziato ad Izmir dove ha partecipato anchè il Mehmet Ali Talat, il Presidente della Repubblica Turca di Cipro del Nord facendo un discorso promozionale di Cipro del Nord e presentando gli aggiornamenti sui negozialti in occasione della sua visita ufficiale in Turchia . Erdogan Sanlidag invece, Il Ministro dello Sviluppo economico e del Turismo ha parlato del loro grande sforzo allo sviluppo di turismo nel Cipro del Nord nonostante gli ostacoli dei greco-ciprioti.

* Dal 16 al 18 novembre si è svolto nell’isola di Cipro.nella parte di Cipro del Sud, il XXII Meeting Internazionale di Preghiera per la Pace dal titolo “La civiltà della pace. Religioni e culture in dialogo”, a cui hanno partecipato oltre 200 leader religiosi, provenienti da più di 60 paesi promosso dalla Comunità di Sant’Egidio in collaborazione con la Chiesa Ortodossa di Cipro del Sud.L’evento oltre il suo contenuto religioso si è anche trasformato in una propaganda politica voluta dal suo metropolita Chrysostomos II che durante il suo discorso alla cerimonia di chiusura ha accusato apertamente la Turchia e rivolgendosi ai presenti ha fatto un appello affinché effettuassero le loro azioni in ogni livello contro la Turchia.Invece i messaggi inviati tra i quali anche quello del Papa Benedetto XVI parlano dei dialogo e di pace come egli ha scritto “ «la pace è un dono ed un compito che va accolto e custodito, un seme che va fatto crescere e maturare».

Quaranta leader di diverse religioni che durante il Meeting hanno attraversato il check-point della città vecchia di Nicosia per giungere nella parte turca cipriota della capitale. La delegazione si è ritrovata al check-point di Lidras Street presentando regolarmente il passaporto alle autorità della Repubblica Turca del Cipro del Nord per farsi concedere il visto per l’ingresso nella zona turca. Il corteo multicolore che è stato accolto come chiede la tradizione turca cipriota ha poi attraversato il bazar che si trova subito oltre il checkpoint e si è diretto alla Moschea Selymie, l’antica Cattedrale Cattolica di Santa Sophia, trasformata in moschea dopo la conquista ottomana della città nel 1570.


Un segnale è venuto dal Presidente della Repubblica di Cipro, Demetrios Christofias, che intervenendo nella cerimonia d’apertura del meeting ha annunciato la volontà di continuare il dialogo con la parte turco cipriota e di lavorare insieme per assicurare la pace sull’ isola.Presente anche Ingrid Betancourt che ha raccontato i giorni del suo rapimento e ha lanciato un appello per la pace.
Tante le personalità presenti al Meeting come i presidenti di Malta, Albania, Montenegro, paesi che gravitano in questa parte del Mediterraneo, cardinali e vescovi, esponenti dell’ebraismo, del mondo musulmano e di quello asiatico. Tanti i temi discussi nelle 22 tavole rotonde che hanno visto la presenza anche dei giovani .

Ma nessun rappresentante turco o turco cipriota è stato invitato da parte della Comunità San Egidio e delle autorità religiose greco- cipriote

Di quale pace si vorrebbe parlare senza la presenza degli interlocutori diretti ?

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