Perché Frattini ringrazia il Sudan per la liberazione degli ostaggi?

Non dubito che il ruolo dei nostri servizi sia stato fondamentale per il buon esito dell'operazione, mi preoccupano però i ringraziamenti del Ministro Frattini al Sudan. In questi giorni infatti è molto forte la pressione diplomatica in seno al Consiglio di sicurezza relativamente alla sospensione delle indagini sul presidente Al Bashir incriminanto il 14 luglio scorso dal Procutarore della Corte penale internazionale (CPI) per genocidio, crimini di guerra e contro l'umanità. Visto che fino alla fine dell'anno l'Italia siede al Consiglio di Sicurezza, adesso che il dramma per gli ostaggi è finito, coi parlamentari Radicali nel PD chiederemo formalmente al Governo di chiarire qual sia la sua posizione sulle indagini che, in virtù dell'articolo 16 dello statuto della CPI, possono essere bloccate solo da una risoluzione del Consiglio.