L’ambasciatore d'Israele in Italia Gideon Meir ha affermato oggi a Udine che “l’antisemitismo in Italia è marginale e non un problema come in altre parti d’Europa”. Occorre quindi sfruttare questa congiuntura positiva per far divenire l’Italia il leader di una campagna che ponga all’ordine del giorno dell’Unione europea l’inclusione di Israele come futuro stato membro.
Potremo lanciare tutti i progetti di cooperazione che vogliamo, ma se l’obiettivo finale, oltre al rafforzamento dei rapporti inter-culturali ed economici, è quello della ricerca della pace nel Mediterraneo orientale, occorre ampliare i confini della patria europea laddove oggi c’è il conflitto. Il Governo Berlusconi si è più volte proclamato amico di Israele, bene, dalle parole occorre adesso passare ai fatti e rispondere a quanto auspicato dalla maggioranza degli israeliani, e raccolto anche l’estate scorsa dall’Eurobarometro, che continua ad esprimersi a favore dell’inclusione nell’UE.
1 comment:
Da quello che vedo lei è un sincero amico di Israele, conosce queste due importanti riviste in italiano che sostengono lo Stato d'Israele?
Shalom - Gestita dalla Comunità Ebraica di Roma, l'abbonamento costa 60 € l'anno e si può richiedere scrivendo a: redazione@shalom.it
Karnenu - Gestita dal Keren Kayemeth leIsrael in Italia, l'abbonamento costa 10 € l'anno e si può richiedere scrivendo a: direttore_karnenu@libero.it oppure tramite questo form:
http://www.kklitalia.it/karnenu/modulo.asp?richiesta=Abbonamento%20a%20Karnenu
Cordialmente
Viva Israele
Post a Comment