Gli omicidi “misteriosi” di giornalisti indipendenti in Kabardino Balkaria, Inguscezia e Dagestan, le notizie delle tensioni tra Azerbaijan e Armenia circa il Nagorno Karabh nonche’ la crisi politica interna ucraina – e chissà cosa sta accadendo in Cecenia – rappresentano l’ennesima prova di quanto denunciato dal Partito Radicale Nonviolento nelle settimane scorse relativamente all’esistenza di decine di situazioni potenzialmente esplosive nella regione trans-caucasica. Il Parlamento europeo ha fatto propria la proposta dei Radicali Pannella e Cappato di convocare a breve una conferenza per la pace trans-caucasica Frattini sospenda la sua e lavori perché quella europea divenga un forum politico aperto. Continuare a non prendere in considerazione le proposte di risposta pienamente politica da parte dell’Europa nei confronti delle richieste dei vari popoli silenziati ci farà divenire complici di ulteriori conflitti.
Per una volta occorre reagire con decisioni straordinarie: vista la necessità e l’urgenza di agire con fatti concreti, ancorché simbolici, si sposti la riunione del Consiglio affari generali europei prevista per le prossime 48 dalla Farcia alla costa rumena o bulgara, oppure, meglio ancora, a bordo di una delle navi della flotta NATO che si trovano al largo nel Mar Nero. Laddove non arriva la deterrenza della presenza politica almeno vi sia quella fisica.
3 comments:
Tra tutte le brutte notizie dal Caucaso finalmente una buona: nei prossimi giorni il Presidente turco si recherà per la prima volta in visita in Armenia..
http://www.iht.com/articles/2008/09/03/europe/turkey.php
Scorreggia un tibetano e piangete tre mesi; il governo tailandese reprime a tutto spiano e voi zitti...
Da che pulpito...Anch'io vedo solo quello che voglio vedere. Sono proprio un cialtrone!
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