KARADZIC: NON SI DICHIARA NE' COLPEVOLE NE' INNOCENTE (2)
(ANSA) - L'AJA (OLANDA), 29 AGO - Il presidente della corte del Tpi, il giudice scozzese Iain Bonomy, ha introdotto una dichiarazione di 'non colpevolezza' per l'imputato, cosi' come previsto dalla procedura, dopo avere chiesto a Karadzic se intendesse non dichiararsi per tutti i capi di imputazione.'Assolutamente', e' stata la risposta dell'ex leader serbo bosniaco, in piedi davanti ai giudici. A quel punto, il giudice ha sospeso la lettura dei capi di imputazione e a proceduto alla dichiarazione a nome dell'imputato.Il Tpi contesta a Karadzic i reati di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanita' per fatti compiuti durante la guerra di Bosnia (1992-95). Tra questi, il massacro dell'enclave musulmana di Srebrenica e il sanguinoso assedio di Sarajevo.(ANSA).OS
KARADZIC: HOLBROOKE A GIORNALE SERBO, MAI PROMESSA IMPUNITA'
PROCURATORE SERBO, PRESTO PRENDEREMO ANCHE MLADIC (ANSA) - BELGRADO, 29 AGO - L'ex inviato degli Stati Uniti per i Balcani Richard Holbrooke ha ammesso di avere fatto pressioni sull'ex presidente serbo-bosniaco Radovan Karadzic per convincerlo a uscire dalla scena politica ma ha ribadito di non avergli mai promesso nessuna forma di impunita'.'Sono solo le bugie di un uomo disperato', ha detto Holbrooke in una intervista pubblicata oggi dal quotidiano di Belgrado 'Press' facendo allusione a quanto sostenuto dallo stesso Karadzic il mese scorso quando e' comparso per la priam volta davanti al Tribunale internazionale dell'Aja.'Quando due o tre anni fa ho visto un documento con la mia firma falsificata mi sono messo a ridere', ha aggiunto Hollbrooke spiegando che non esiste nessun documento autentico con impegni precisi a favore di Karadzic.Nell'intervista al quotidiano di Belgrado l'ex emissario di Bill Clinton per i Balcani dice di avere incontrato Karadzic soltanto una volta insieme assieme all'allora presidente serbo Slobodan Milosevic, nel settembre 1995, per discutere della fine dell'assedio di Sarajevo.Mentre Karadzic oggi compariva per la seconda volta davanti ai giudici del Tpi, il ministro della difesa serbo Dragan Sutanovac ha invitato i latitanti Ratko Mladic e Goran Hadzic a consegnarsi volontariamente alla giustizia internazionale.'Se sono eroi come pensano, sia Mladic sia Hadzic dovrebbero riflettere bene e vedere se la loro liberta' vale di piu' del futuro del popolo serbo', ha detto Sutanovac in un'intervista per il quotidiano belgradese 'Vecernje Novosti'.'La Serbia sta cercando attivamente l'ex generale serbo bosniaco Ratko Mladic, l'ultimo grande ricercato per la guerra di Bosnia e l'arresto si potrebbe arrivare anche presto', ha detto dal canto suo il procuratore per i crimini di guerra Vladimir Vukcevic.'Tutti i nostri servizi sono nella massima allerta, secondo me Mladic si trova in Serbia e se continuiamo con il ritmo degli ultimi due anni, penso che ci arriveremo presto', ha detto Vukcevic.L'arresto di Mladic e' l'ultima condizione chiave per Belgrado per poter sviluppare i legami piu' stretti con l'Unione europea. (ANSA).COR 29-AGO-08 15:25 NNNN
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