6.19.2008

Alitalia verso il "Milleproroghe"?

PERDUCA (PD). Domando di parlare per dichiarazione di voto in dissenso dal mio Gruppo.

PRESIDENTE. Ne prendo atto e le do la parola.

DE LUCA (sic!) (PD). Signor Presidente, dichiaro il mio voto di astensione, ma non per rispondere all'appello dei colleghi del Popolo della Libertà.

Vorrei riprendere invece quanto detto dal senatore Compagna stamani relativamente alle dichiarazioni di Emma Bonino che annunciò che la delegazione radicale non avrebbe partecipato al voto. Il Governo Prodi aveva iniziato un serio processo di privatizzazione, trasparentemente, non come invece è stato richiesto dal Popolo della Libertà, cioè prendere una decisione concordata con cordata, o con cordata concordata, perché qui non si è vista né la concordia né tanto meno questa famosa cordata che avrebbe dovuto materializzarsi. Materializzarsi per che cosa?

Per portare avanti la linea del 24 maggio - credo fosse quello il giorno del dibattito in questa sede -, cioè «non passa lo straniero». Benissimo, chi è che si oppone al non passaggio dello straniero? Il solito partito unico della pubblicizzazione delle perdite. Avete chiesto 300 milioni di prestito. Vi siete impegnati a restituirlo entro la fine dell'anno. La cosa che possiamo annunciare da oggi è che un "milleproroghe" ancora una volta farà pagare agli italiani questi 300 milioni di euro. (Applausi della senatrice Poretti).

2 comments:

Anonymous said...

Si sono accorti di chi sei. Neppure il gruppo ti applaude più.

Anonymous said...

Io son messo peggio. Non mi applaude nemmeno mia madre!