• Dichiarazione di Daniele Capezzone, Presidente della Commissione attivita' produttive della Camera
Il successo di Sarkozy, oltre che strameritato, e' di portata storica, e apre una grande opportunita'.
Sarkozy, come Blair, ha infatti, negli anni che verranno, la possibilita' di aiutare non solo il suo schieramento, ma anche i suoi avversari a cambiare e a ripensarsi.
Intanto, in questa sua campagna, ha meritoriamente mostrato e dimostrato che si puo' vincere puntando sulle idee, sulla cesura rispetto al conservatorismo e all'immobilismo di gran parte del ceto politico, su una capacita' di prospettare una visione anziche' schiacciarsi sul continuismo come ha fatto la Royal.
Mi auguro che questa lezione sia utile anche all'Italia, dove la sinistra si sta autoassegnando (a partire proprio da fisco, mercato del lavoro, pensioni e pubblica amministrazione: cioe' il terreno risultato fatale alla Royal) un ruolo di conservazione dell'esistente. Ma anche il centrodestra deve riflettere: Sarkozy ha praticato la "rottura" pure dentro il suo schieramento, e (tra l'altro) non si e' dato un'impronta regressiva neppure sui diritti civili.
Questa "rottura" e' ormai piu' che necessaria anche in Italia, dove, pressoche' senza eccezioni, prevale nel ceto politico e nei vertici dei partiti la stanchezza, un ripiegamento conformista, un riflesso di paura rispetto alle novita', e l'incapacita' di perseguire una poltica di riforma e di trasformazione dell'esistente.
8 comments:
La gerarchetta rossa, megalomane e isterica, è livida di rabbia. Come preannunciato nel dibattito con Sarkozy, scatena i suoi squadristi in Piazza della Bastiglia e nelle banlieues. Disordini anche in alrtre città della Francia. Poveri radicali, sempre più fascisti.
dici per via dei comunicati di capezzone?
E' bello vedere rosicare perduca...
caro perdukistan, sabato notte, anzi, fra le 3 e le 5 di domenica, mi son visto il vis a vis... ho iniziato a seguirlo tifando ségolène, ma dopo una raffica di argomenti fuffaluffosi espressi con voce da profumiera tonitruante alla fine avrei votato sine dubio per quello con la faccia da topolino.
fortuna che non mi sono iscritto al consolato. :-)
non ci resta che tifare per la cohabitation!
non rosico quando non vengo eletto io, figurati se rosico quando elegonno un altro in un altro paese
Sarà, ma non c'è bisogno di essere Freud per notare che il riferimento alla mancata elezione ce l'hai messo tu...
il riferimento era al rosicare ;)
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