Angiolo Bandinelli coglie le riflessioni di Adriano Sofri pubblicate ieri sul Foglio - chiosate professionalmente da Capezzone - per aggiornare, ampliare e approfondire ciò che va dicendo da qualche anno su un certo modo di condurre la politica radicale in Italia e non solo. Il suo intervento è prezioso perché riporta al centro il problema, che non è la "partita radicale" tra Pannella e Capezzone, bensì la progressiva mancanza di consapevolezza dell'essere "soggetto politico" della cosiddetta galassia radicale.
Per i cultori della materia invece segalo questo lancio d'agenzia:
GOVERNO:CAPEZZONE, AMBIGUITA'DI FONDO,RNP SIA PIU'CORAGGIOSA
(ANSA) - ROMA, 1 MAR - ''Un governo drammaticamente fragile, restano irrisolti tutti i principali nodi. Sui Dico stendiamo un velo pietoso''. Lo afferma Daniele Capezzone, presidente della commissione Attivita' produttive alla Camera che, in un'intervista ad Affaritaliani.it, ribadisce la decisione di astenersi dal voto di fiducia alla Camera. Dalla politica estera a quella economica, il deputato della Rosa nel pugno non e' soddisfatto perche', dice, ''non c'e' chiarezza di obiettivi, c'e' un'ambiguita' di fondo''. Capezzone contesta al governo di avere fatto un ddl sulle unioni di fatto ''che fa ridere'' e di averlo messo ''sul binario morto del Senato'', mentre ai compagni della Rosa nel pugno chiede piu' coraggio e non un atteggiamento rinunciatario. Capezzone chiede coraggio riformatore agli alleati ma si dice pessimista: ''Ogni minuto che passa mi sembra difficile che cio' possa accadere''. (ANSA)
7 comments:
senza alcun intento polemico, ma davvero per capire: che cosa vuol dire che i radicali stanno "perdendo la consapevolezza di essere soggetto politico" e cosa si dovrebbe fare per invertire il processo?
per iniziare porsi il problema di cosa questo in effetti possa voler dire e, a mio avviso, vuol dire comprendere quanto l'individuo, alla fin fine, possa essere il peggior nemico del soggetto, anche se in buona fede in tutto quello che fa...
Smettila di dare a Capezzone la colpa di tutti i mali del partito. Smettila di mentire.
mentire? io non do la colpa di niente a nessuno. anche se volessi, mi parrebbe un esercizio futile mentire in questo frangente, e' tutto talmente cosi' evidente ;)
... e smettila di postare le agenzie di stampa di Ugo Palmiro Intini che ti dà da mangiare...
boh! credo di aver capito perchè non faccio politica attiva.
che casino ragazzi, che casino
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