12.13.2006

Tunisino indultato sgozza tutta la famiglia

In effetti più ghiotta di così la "notizia" non poteva essere: un extra-comunitario proveniente dall'Africa del nord, quindi presumibilmente musulmano e cittadino di uno di quei paesi che tanto hanno dato (anche) alle cellule europee di Al qaeda, che sgozza, proprio come i suoi compari "resistenti" attivi in medio-oriente, tutta la famiglia, composta esclusivamente da donne, notoriamente sottomesse nella "cultura islamica", una volta tornato a casa a seguito dell'adozione da parte del Parlamento italiano di una misura lassista denominata "indulto".

Lanciato l'allarme scatta immediatamente la caccia all'uomo, e in poche ore ci si accorge che il tipo, una volta liberato (magari era dentro per spaccio di hashish), era tornato a casa e che solo colà aveva appreso di essere quel pericoloso criminale che gli aveva sterminato la famiglia.

Bene, chi si candida a voler abolire gli ordini professionali dovrebbe fare una colletta affinché il povero tunisino sporga denuncia per diffamazione nei confronti dei giornalisti, dei loro editori e, eventualmente, nei confronti dell'ordine stesso se questo non sospendesse i suddetti a seguito delle decisioni della magistratura (che non potrebbero essere che di censura e sanzione della "leggerezza" con cui è stata data la notizia).

Il quarto potere è il lider maximo del "fascismo democratico", un tunisino potrebbe divenire un partigiano della libertà (continua)

10 comments:

Mauro Suttora said...

sono stati polizia e magistrati a dire che era stato il tunisino, questa volta i giornalisti non c'entrano

il media si limitano a riferire, stanno appunto "in mezzo". Ambasciator non porta pena

perdukistan said...

e invece la dovrebbe portare. una notizia, prima di avviare le rotative, andrebbe confermata. pensa te che notizia invece sarebbe stata quella di sputtanare le forze dell'ordine che avevano detto il falso!!! con tutti i giornalisti anti-sistema che ci sono sarebbe stato un bello scoop militante, e invece tutti a riportare il mattinale dei carabinieri...

Mauro Suttora said...

il mattinale, appunto: non il serale

non hanno avuto il tempo materiale di verificare, era sera tardi e i giornali andavano in stampa. Il povero padre-marito-nonno delle vittime non aveva ancora chiarito

Anonymous said...

ennesima, triste, dimostrazione che l'ordine dei giornalisti è ormai equiparabile ad un circolo di golf (anche se di mazzate ne dà veramente poche)..ormai,il patentino di giornalista sembra autorizzare chiunque lo possiede a dichiarare il falso o a non validare le fonti (che poi è la stessa cosa...)..ben venga la sua abolizione!!

Anonymous said...

Non sapevo che fosse necessaria la conferma della notizia: abbiamo un immigrato, musulmano, che per di più ha beneficiato dell'indulto. Non c'è mica bisogno che sia vero per scriverlo: la notizia funziona meglio così, perché sbattersi per verificarla?

perdukistan said...

nel dubbio meglio tacere no? e poi, con tutto il rispetto per il genere, ma siamo veramente sicuri che la cronaca nera meriti la prima pagina di un quotidiano nazionale? suvvia!!!

Anonymous said...

Tutto è partito, come sempre più spesso accade, da un avventato lancio di agenzia, sul quale poi i giornali creano tutti i commenti che vogliono, senza attingere ad una fonte più diretta. E data la gravità della vicenda, qui era il caso di farlo assolutamente.

perdukistan said...

il problema e' capire il perche' non lo abbiano fatto... perche' oggi come oggi, coi numeri di telefono che ci sono a disposizione di tutti non si fa una telefonatina semplice semplice per controllare...

Mauro Suttora said...

per fortuna che non fate i giornalisti, se foste per voi i giornali non uscirebbero mai. Che si doveva fare con una notizia arrivata di notte su un fatto accaduto la sera?
Se avessero avuto giusto il tempo di parlare col suocero, avrebbero risolto tutto.

Comunque il Coresera oggi si e' scusato in prima pagina con un corsivo, per aver subito dato addosso all'indulto (non all'extracomunitaggine del tunisino pero')

perdukistan said...

mia nonna diceva sempre che un bel tacer non fu mai scritto, forse potrebbe diventare il motto dell'ordine che ne dici? comunque sia non mi hai spiegato il perche' il maggior quotidiano d'italia, anche se forse non lo e' piu', sbatte la nera in prima