"Tutte annichilite dal cadavere parlante del grande capo". Così, tra le altre cose, un certo tal Giorgio Lazzarini della redazione di Gay.tv, a proposito dell'elezione di tre donne alle cariche di Radicali italiani.
Azzardo la mia, questo signore sta a Capezzone come la Spinelli a Padoa Schioppa. E lo sperso sul serio, perché altrimenti vuol dire che più che di "caso Capezzone" bisognerà parlare di "danno Capezone". Leggetela tutta l'intervista, pare incredibile.
2 comments:
a me sembra proprio che il "tutte" non si riferisca alla nuova dirigenza, ma alle "retroguardie radicali", platea più ampia, che sfuma nelle truppe cammellate....
caro fulvio, ti ricordo che le truppe cammellate sono di attacco, altro che retroguardie e tutto sono tranne che sfumate ;)
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