11.09.2006

Dar Capezza alla parolaccia

6 comments:

Anonymous said...

..basta farvi del male, Cammellieri!!!
Daniele ha avuto la stragrande maggioranza della platea con sè e dal congresso è uscito, non solo vincitore, ma anche notevolmente rafforzato (politicamente).
Qua mi sa che invidia ci cova...dai..verrà anche il vostro turno....non deprimetevi!

perdukistan said...

il giorno che son depresso sicuramente non trovero' la forza di scrivere. del "male" andrebbe fatto a qualcun altro non a noi stessi ;). ma perche' quella stragrande maggioranza del congresso non ha boicottato la nuova candidata e votato per la povera vittima?

Anonymous said...

caro perdukistan, è chiaro che la platea ha votato per Rita, non solo perchè è una fantastica radicale, ma anche perchè aveva con sè l'investitura ufficiale di Daniele!
Il gesto di Capezzone di non ricandidarsi deve essere considerato come un (doloroso) atto d'amore verso il partito, che altrimenti si sarebbe lacerato tra
pannelliani e capezzoniani (evidentemente in maggioranza..).
E' forse difficile ammetterlo,ma è merito di Capezzone, e non di Pannella, se questa lacerazione si è prontamente risanata in una mozione unitaria (la fotocopia della relazione di Capezzone..non a caso!!); non si può confondere un atto di responsabilità come una sconfitta!
Rispetto la tua posizione, ma ti invito anche a considerare la moltitudine di azioni ''positive'' attuate da Capezzone in questi 5 anni, a fronte di una risibile percentuale di azioni ''negative''.
Un caro saluto a tutti i compagni e compagne!!!

perdukistan said...

alessando, quando avrai un po' di tempo ascoltati le direzioni dell'ultimo mese e poi vediamo se resti di quest'opinione ;) saluti anche a te

Anonymous said...

Ma in effetti, da quel che ho ascoltato del vostro Congresso, anche io ho avuto la sensazione che Capezzone -purtroppo- sia risultato il vincitore morale.

Dico purtroppo per un motivo ben diverso dal rammarico tuo per l'agire politico di Capezzone. Io Capezzone non l'ho mai condiviso su uno specifico punto; uno, ma fondamentale. Quell'uomo è uno dei motivi che mi tiene lontano da qualunque tessera pannelliana e da qualunque forma di finanziamento. A mio parere la tua opposizione a lui non è invece direttamente dovuta alle idee di Capezzone, quanto piuttosto alla tua volontà prima di tutto di tifare per il leader (però la politica non dovrebbe fondarsi sul tifo, ma sulla dialettica). Eppure, se Capezzone è stato quel che è stato, è proprio perché il depositario del carisma glielo ha permesso, stanti le incredibili dinamiche correnti in vostro seno. E se ora non lo è più, è perché sempre la stessa persona lo ha deciso. In altri termini, il tuo dare contro a Capezzone oggi, è un tuo dare contro all'operato del tuo Vate ieri.

Quanto a Capezzone, come fanno notare nel forum RI, se avesse sfidato il leader vincendolo, ora sarebbe probabilmente responsabile di un pugno di mosche. Invece così, adesso tutti vedono che il re è nudo. Peccato che sia stato proprio Capezzone a fare ciò. Il mio giudizio politico su quel suo punto non cambia.

E comunque, ripeto, Capezzone è figlio della decisione di lasciarlo agire; oggi la stessa persona decide di revocargli la fiducia. Tutto 'sto teatrino tra capezzoniani ed sostenitori dell'ortodossia del verbo, mi sembra tanto una di quelle puntate di "Casa Vianello". Non so se le hai mai viste.

perdukistan said...

giuseppina cara non sto qui a invitari ad andare a leggermi o ascoltarmi nelle varie riunioni che abbiamo avuto negl ultimi anni non credo possa servire a granché. io con pannella di capezzone ne ho parlato tre anni fa, si decise, di comune accordo di fare altro e altro è stato fatto. ma dimmi piuttosto cos'è che non ti garba dei radicali dal punto di vista politico?