10.30.2006

Missive

Non so quale giornale abbia ripreso questa lettera di Pannella a Prodi, ma nel caso vi fosse sfuggiata, vi invito a rileggerla attentamente...

10 comments:

Jinzo said...

Secondo me il guru non vuole riconoscere che se l'è ormai presa nel guru. Io spero che voi radicali italiani abbiate la dignità di prendere la distanza da questo governo sfascista (altro che leggi ad personam di Berlusconi, siamo seri).

perdukistan said...

spera spera, anzi, perche' non ti fai la tessera e non vieni al congresso a dirlo? secondo me riscuoteresti un bel successo... comunque sia mi pare che pannella sia stato chiaro in quanto all'attuale collocazione, no?

perdukistan said...

detto questo, caro eglio, e messolo da parte rileggila e troverai che la tua riscostruzione non e' fedele.

Anonymous said...

Bah, c'è quel gruppo di delusi e fuoriusciti, quando i RI stavano apertamente a destra, che si sono autodefiniti "Radicali di Sinistra" e che scrissero una lettera a Prodi ai tempi della vostra "offerta" di ospitalità (in effetti piuttosto "richiesta"; i RI avevano bem poco da offrire in termini numerici). La lettera a Prodi produsse un piccolo scandalo allora nel forum RI, ed ebbe anche una sua coda di recriminazioni.

Ho sempre trovato curioso (e forse rivelatore) che Prodi ai RS manco rispose, essendo loro un partito neonato e senza potere contrattuale di sorta; i RI invece, seppure tra dubbi e distinguo alla fine sono entrati nell'unione. Sul piano del progetto Prodi ha preferito la sinistra radicale ai radicali di sinistra ed al loro progetto liberalsocialista, mentre all'altro estremo della coalizione i radicali italiani evidentemente non fanno paura. In fondo Rutelli ha storicamente preceduto il grosso (oh via) di voi, e anche lui in ultima analisi è risultato affidabile.

Quanto a Capezzone, per lui potrebbe essere la fine della corsa; non me ne rallegro, perché quel che gli accade non è legato ad uno scontro ideale (sono profondamente contro le idee di Capezzone), ma a necessità ed opportunità. E stato l'uomo giusto, ma ora è nel posto sbagliato. Ed ha anche sottolineato le incongruenze del resto della dirigenza, dimenticando che solo Pasolini viene riconosciuto il diritto di bestemmiare. Sarà perché tanto il Poeta è morto.

perdukistan said...

giuseppina cara, ma non mi dire, i radicali che si scindono da quelli che stavano patentemente a destra e si proclamano di sinistra e nessuno se li fila??? che mi son perso! mannaggiamme', e che fine hanno fatto?

per il resto mi sa tanto che con quel che sta succedendo a casa dei radicali italiani il povero capezzone, per l'antica legge del nemico del mio nemico e' mio amico, o almeno mi sta piu' simpatico, stia risalendo nelle calssifiche e nei cuori di tanta gente, perche' si sa che il problema dei radicali e' il solito pannella che fagocita, no?

Anonymous said...

Si, ho visto che tanta gente nel forum ora tra le righe mostra condiscendenza verso Capezzone. Che vuoi, al"l'antica legge" della faziosità italiana (sin dai tempi di Dante), ovviamente i Radicali Italiani non potevano restare immuni.

Anonymous said...

Ho notato che hai rimosso l'indirizzo del tuo blog dalla firma nel forum RI, o sbaglio. Non vuoi farti leggere? E' un peccato, perché questo blog è pieno di spunti interesani, e credo che il forum farebbe bene a frequentarlo. Dai, rimetti la firma.

perdukistan said...

bello l'ermetismo, mi e' sempre piaciuto. allo stesso tempo non m'e' mai piaciuta la pappa scodellata

perdukistan said...

giuseppi' non ho una firma ogni tanto schiaffo alla fine del mio post un link a delle pagine che ritengo possano essere rilevanti alla discussione cola'... la rimettero' appena posso. ciao

perdukistan said...

addirittura una fucilata in pieno petto!!!!