apri un qualsiasi catalogo di mostra o programma di concerti o pubblicazione letteraria che abbia goduto di finanziamenti pubblici, e poi sbadiglia, o fatti quattro risate, oppure fatti cascare le braccia - a scelta.
se poi invece ti riferivi alla capacità di vedere arte e politica come espressioni diverse di un medesimo discorso, allora hai perfettamente ragione.
non so cosa intendevo, ma vedo che gli artisti sono molto politici, mentre i politici sono poco artistici... i cataloghi non li compro di solito e quando lo faccio raramente leggo le introduzioni dei finanziatori politici, perche' sprecare tempo prezioso?
12 comments:
smentisco decisamente: ci sono frotte di politici parlano d'arte. in genere a sproposito. con qualche lodevole eccezione.
tipo?
apri un qualsiasi catalogo di mostra o programma di concerti o pubblicazione letteraria che abbia goduto di finanziamenti pubblici, e poi sbadiglia, o fatti quattro risate, oppure fatti cascare le braccia - a scelta.
se poi invece ti riferivi alla capacità di vedere arte e politica come espressioni diverse di un medesimo discorso, allora hai perfettamente ragione.
non so cosa intendevo, ma vedo che gli artisti sono molto politici, mentre i politici sono poco artistici... i cataloghi non li compro di solito e quando lo faccio raramente leggo le introduzioni dei finanziatori politici, perche' sprecare tempo prezioso?
già : tempo prezioso sprecato. purtroppo per me, io a sprecare il mio tempo in tal pessimo modo sono costretta per lavoro...
in quel caso allora non e' sprecato bensi' guadagnato, no?
mi arrendo.
non si fanno prigionieri nel perdukistan quindi...
quindi: prendi il mio arrendersi come un lasciarsi nadare all'abbraccio delle tue argomentazioni.
ripeto, non si fanno prigionieri ;)
morta.
:D
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