Dichiarazione di Marco Cappato e Marco Perduca Candidati per la Rosa nel Pugno e Emmanuele Somma della Free Software Foundation Italia:
Invitiamo all'impegno civile con il controllo degli scrutini nelle sezioni di Lazio, Puglia, Sardegna e Liguria coinvolte nella sperimentazione del voto elettronico come rappresentanti di lista. Il governo italiano, con una improbabile procedura d'urgenza ed una incredibile spesa di oltre 37 milioni di euro, ha esteso ad oltre 12.000 sezioni, per un totale di 11 milioni di voti.
In caso di discordanze tra i due conteggi in parallelo, recita il decreto legge, il presidente del seggio: «senza procedere ad ulteriori verifiche, provvede agli adempimenti previsti dalla legge, tenendo conto dei risultati riportati sulle tabelle di scrutinio cartacee».
Numerose fonti hanno riportato che gli operatori informatici, lavoratori interinali delle società d'informatica coinvolte nella sperimentazione, abbiano ricevuto precise indicazioni di far coincidere comunque, anche in presenza di errori delle procedure elettroniche, i risultati dello scrutinio elettronico con quelli dello scrutinio cartaceo, modificando per esempio i totali e ristampando tutto per rifarlo attestare come conforme dal presidente. Infatti, l'attestazione della conformità dello scrutinio informatico rispetto a quello cartaceo dovrebbe essere una sorta di verifica dell'efficacia della sperimentazione.
L'attuale prevalenza dello scrutinio manuale mette ragionevolmente al riparo queste elezioni da manipolazioni su larga scala dei risultati elettorali attraverso l'uso di strumenti informatizzati. Ma l'eventuale assicurazione della conformità dei risultati elettronici, realizzata anche a seguito di possibili manipolazioni degli operatori informatici delle aziende fornitrici del servizio, porrebbe le basi per una estensione delle procedure di voto elettronico nelle successive consultazioni, scalzando anche la priorità dello scrutinio cartaceo. Si pongono così le basi, fasulle, per una prossima estensione del voto elettronico che considerazioni di precauzione imporrebbero di verificare molto più attentamente.
Infatti, né il governo, né le aziende coinvolte nella sperimentazione, hanno effettivamente reso trasparente il sistema utilizzato, ad esempio pubblicando il codice sorgente dei programmi realizzati o rendendoli ispezionabili al pubblico. Non si conoscono le procedure di acquisizione dei risultati e se i risultati ottenuti dalle operazioni di scrutinio digitale siano effettivamente, e in che misura, manipolabili dagli operatori informatici. Nessun confronto è stato cercato dal governo o dalle aziende coinvolte su questi temi lasciando nell'ambiguità una questione così sostanziale per la democrazia di questo paese. Si è agito con una urgenza e una ambiguità chiaramente non compatibile con l'enorme impatto democratico di tali procedure.
Infine, certamente non migliorano il clima di sfiducia nei confronti di queste innovazioni, le indiscrezioni di stampa secondo cui la rilevante commessa per l'introduzione del voto elettronico sia stata assegnata, senza alcuna gara, ad una azienda diretta dal figlio del Ministro degli Interni Pisanu. La Rosa Nel Pugno invita i cittadini, specialmente chi ha competenze informatiche, di qualsiasi orientamento politico, a vigilare all'interno dei seggi elettorali sperimentali le operazioni di scrutinio digitale e imporre iscrizioni a verbale, o richiedere esplicitamente la dichiarazione di non conformità, ai sensi della legge elettorale, alla minima discrepanza tra i conteggi elettronici e quelli manuali, o in presenza di operazioni sospette da parte degli operatori informatici o dei responsabili delle attrezzature tecniche per il rilevamento dei dati di scrutinio.
Allo scopo è possibile farsi nominare 'rappresentanti di lista', per il proprio partito -o comunque per la Rosa Nel Pugno, che è disponibile a raccogliere nelle proprie liste degli scrutatori chiunque voglia interessarsi di questa operazione di vigilanza. Essere rappresentanti di lista non implica obblighi di voto per il partito rappresentato.
Per sapere come diventare rappresentanti di lista www.rosanelpugno.it oppure info@rosanelpugno.it
2 comments:
anche se sei diventato un pò marchigiano forse ti possono interessare delle vedute della tua toscana (anche se un pò meridionale) dell'amico e maestro cardoni vedi un pò se funziona sto link http://www.snipebay.com/kap/Maremma.html altrimenti vai su paolocardoni.com
ciaociao
Marco
bellissime!!!
Post a Comment