Questa sera dalle ore 21 alle 22, Marco Perduca, membro della Direzione della Rosa nel Pugno, sarà ospite di RadioLinux. Si parlerà di proposte politiche in merito a innovazione, software libero e diritti digitali. 10 dei 31 punti del documento di Fiuggi che ha sancito la nascita della Rosa nel Pugno trattano di “e-democracy”. Saranno presenti anche il Senatore Fiorello Cortina dei Verdi ed esponenti di Rifondazione Comunista e Forza Italia.
Da questo nuovo ciclo di trasmissioni, Radiolinux oltre che essere trasmessa il lunedì alle ore 21,00 da MEP Radio Organizzazione di Rieti ed essere ritramessa il mercoledì notte da Radio Radicale, andrà in onda anche il mercoledì sempre alle ore 21,00 sulle frequenze di Radio Cattolica inBlu di Troia (FG).
Questi i 10 punti che la Rosa nel Pugno ha dedicato a questioni relative alla e-democracy:
- delega al Governo per l'introduzione del voto elettronico con la previsione di procedure di controllo pubbliche, ripetibili e verificabili dei relativi sistemi informatizzati, per la disciplina della sottoscrizione per via telematica delle liste elettorali, delle candidature e dei referendum popolari;
- delega al governo per la messa in rete di atti e attività istituzionali. Norme in materia di trasparenza degli atti comunali e istituzione dell'albo pretorio telematico;
- elaborazione di progetti nazionali e partecipazione a progetti internazionali per la digitalizzazione di archivi e biblioteche;
- il materiale pubblico - inclusi gli archivi istituzionali e della RAI - deve essere liberamente divulgabile (licenze creative commons o similari ) e i lavori istituzionali accessibili anche in modalità peer-to-peer;
- "libertà di parola": investimenti e iniziative di adeguamento normativo per mettere a disposizione gratuitamente strumenti e tecnologie che aiutino i disabili nella comunicazione e nell'acquisizione e produzione di informazioni; aggiornamento della base di dati relativa alle strumentazioni informatiche e investimenti per mettere a disposizione gratuitamente le nuove tecnologie relative all'ausilio per i disabili;
- libertà di lettura: garantire la disponibilità dei libri in versione digitale per disabili e non vedenti;
- libertà in rete: abolizione della legge Urbani sulla criminalizzazione del peer-to-peer;
- no alla brevettabilità del software, sul quale comunque può essere fatto valere il diritto d'autore;
- libera conoscenza e creatività: abolizione della SIAE e ridefinizione paritaria del ruolo di autori; ed editori nella politica di gestione dei diritti sulle opere dell'ingegno e riduzione a 20 anni dei tempi dei diritti d'autore;
- adozione dei principi della "dichiarazione di Messina" e della "dichiarazione di Berlino" sull'accesso aperto alla letteratura scientifica e ai risultati della ricerca scientifica finanziata con denaro pubblico.
4 comments:
Se solo non trasemttessero quella musica orrenda...
gli se ne consiglierà della nuova
esagerato ... 10 dei 31 punti ... ma dai.
Certa gente farebbe di tutto per impressionare gli internauti occasionali ... ;-)
le dimensioni son importanti tanto quanto le proporzioni ;)
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