In una dichiarazione rilasciata poco fa a margine di un convegno il Ministro Fini ha sostenuto che non puo' esistere il “diritto di drogarsi” e che sia “innegabile che chi assume delle sostanze stupefacenti crea dei danni ed e' giusto che lo Stato sanzioni amministrativamente il consumo personale”. Ammesso, e comunque non concesso, che non possa esistere la facolta', regolamentata per legge, di assumere sostanze che possono produrre effetti psico-fisici di vario tipo – e il fumatore Fini dovrebbe ben saperlo - quanto oggi e' stato adottato dal Senato rappresenta l'ultimo esempio di un'impostazione filosofica generale della Casa delle Liberta' per cui il cittadino deve essere tutelato soprattutto da se' stesso perche' considerato incapace di intendere cio' che e' “bene” o “male” e volere scegliere liberamente cio' che ritiene piu' opportuno per la propria esistenza.
Fini ha inoltre aggiunto che “nessuno finira' in galera per uno spinello” proprio perche' il Governo “vuole distinguere l' uso personale dallo spaccio” e che “e' arrivato il momento di fare un'inversione di tendenza rispetto alla filosofia che dopo quello sciagurato referendum aveva ispirato alcuni”. Fini sa bene che la filosofia che aveva ispirato il referendum radicale del 1993 - unico caso al mondo di modifica per decisione popolare di legge sulla droga - era quella antiproibizionista per cui si vuole passare da un controllo (fallimentare) attraverso la proibizione delle “droghe” a una regolamentazione attraverso la legalizzazione: impostazione recentemente riaffermata nel progetto di legge presentato dall'onorevole Buemi della Rosa nel Pugno.
Fini ben sa inoltre che l'esito del referendum non e' mai stato applicato appieno (come sistematicamente avviene in Italia a seguito di modifiche legislative) ma che comunque ha consentito, tra le altre cose, di diminuire le morti per overdose nonche' evitare sanzioni penali per migliaia di italiani colpevoli di aver ingerito sostanze ritenute pericolose. Se e quando queste modifiche Fini-Giovanardi verranno applicate si passera' a un regime degno della peggiore repubblica sovietica dove lo stato Padre che impone “modelli di vita” (anche ultraterrena) sara' anche padrone delle scelte di ingestione dei propri cittadini/figli.
9 comments:
clap clap.
Hanno ragione Carmelo e Benedetto: una legge antigarantista, oltre che demagogica ed inutile.
La più triste affermazione di Fini: la droga fa male tutta.
Se è per questo l'alcol fa più male dell'hashish, che ha persino proprietà curative per il glaucoma.
Anche la cioccolata è una droga: bandiamola.
Fa male alla pancia e causa obesità.
La proprietà transitiva:
Tutta la droga fa male.
Tutto è droga.
Tutto fa male.
Ehi Perdu, ti garba il mio post?
http://jimmomo.blogspot.com/2006/01/la-droga-e-la-libert-sono-pi-forti.html
ciao
di ai riformatori liberali che quella sulla 'droga' e' solo la punta di un iceberg da stato di polizia che la casa delle liberta' ha costruito in 5 anni di governo. chissa' cosa pensano possa far cambiare l'atteggiamento di un eventuale nuova maggioranza della casa delle liberta' (anche con loro 4 eletti)
Marco, meglio che non parli, perchè dalla parte vostra dovrete sudare moooolto di più su cose moooolto più gravi.
Basta dare un'occhiata ai manifesti dei comunisti italiani per raccapricciarsi.
Specialmente quello "Comunisti è bello", con la manifestante che porta la keffyah.
Ma anche "Con Arafat" non era male, per non parlare di "Più Stato e meno mercato è di sinistra".
Questo vabbè.... Si sapeva.
Condoglianze.
Ho visto come i vostri nuovi alleati vi supportano. A fauci aperte, pronti a cannibalizzare i vostri voti, dal momento che vi hanno "aiutato" a NON far passare la proposta sull'abolizione delle firme alla Camera.
Ciao!
noi siamo alleati col centrosinistra perché avvenga un'alternanza tra il berlusca e i suoi, che ormai son dediti alla distruzione di qualsiasi minimo principio liberale, e prodi e i suoi, tra i quali quanti più potranno essere i rosapugnanti quanto meglio sarà per tutti. secondo me è più probabile che si possa dialogare con un pacifista e/o un sostenitore di arafat, cioè con qualcuno che milita, piuttosto che con dei signori che sembra non siano mai usciti dal proprio palazzo... e comunque sia di certo continuerò a parlare!!! ;)
"secondo me è più probabile che si possa dialogare con un pacifista e/o un sostenitore di arafat, cioè con qualcuno che milita, piuttosto che con dei signori che sembra non siano mai usciti dal proprio palazzo.."
Ammesso che i militanti con cui vuoi dialogare non ti buttino fisicamente fuori dalle università, come hanno fatto con Capezzone e con i nuovi nemici dello SDI (nemicic perchè alleati dei radicali, sia chiaro).
Marco: sii realista, guarda alle basi. Da quello si capisce effettivamente il vero senso dell'alleanza.
Chi è davvero di sinistra ci odia.
Ammettilo su...
Certamente vincerete le battaglie sui diritti e sull'antiproibizionismo (ammesso che Prodi e Mastella non ve le affondino per l'ennesima volta).
però a quale prezzo? Ritiro Iraq?
Abolizione legge Biagi?
Abroghiamo la Moratti?
Insomma sacrificare tutta la società per la legge sulla droga e la procreazione assistita francamente mi sembra "suicidevole".
a mia memoria i radicali, che hanno seguito pannella of course, raramente si sono suicidati, ancora più raramente quando hanno tentato l'ingaggio hanno fallito a far fare a sé stessi come ai propri interlocutori un passo avanti nella direzione della riforma e/o del cambiamento.
se non ci fanno entrare nelle università ci sdraieremo per terra e/o si terrano i dibatti nei corridoi. niente mi pare essere un tabù né l'antiproibizionismo né i pacs né tantomento l'iraq. i 31 punti di fiuggi son chiari ed entrano nello specifico ma sono il la piattaforma della rosa nel pugno. il nostro programma con l'unione è "solo" prodi, mantenerlo dove andrà, se andrà, per i prossimi 5 anni. certo potendo avere una rappresentanza parlamentare sostanziosa ci consentirebbe, grazie alla lotta politica (faccio notare en passant che in un mese il parlamento è stato "convocato da pannella" straordinariamente due volte ;) di dirigere le necessarie modifiche di tutte le leggi pessime della casa delle libertà (legge 40, legge urbani, legge fini, pornotax, legittima difesa, cirielli, e, per quel che ne so anche di alcune parti della biagi) per riavviare l'italia non rispetto dello stato di diritto e dell'affermazione delle libertà civili. tutto questo, read my lips, non potrà avvenire con quelli che negli ultimi 2 anni per scopi elettoralistici (che alla fine diventano l'unica politica capace di mobilitarli per farli restare dove sono) hanno garantito questo sfacelo...
"se non ci fanno entrare nelle università ci sdraieremo per terra e/o si terrano i dibatti nei corridoi".
Non mi sembra che a Roma ci siate riusciti. I fascisti rossi vi hanno brutalmente accompagnato all'uscita.
Ti ricordo che i fascisti rossi ai quali siete alleati, hanno il 10% dei voti nel Paese, quindi vi accompagneranno all'uscita sempre per i futuri 5 anni.
" niente mi pare essere un tabù né l'antiproibizionismo né i pacs né tantomento l'iraq".
Non mi sembra che Prodi, il vostro leader pesce in barile, si sia pronunciato favorevolmente a nessuna delle tematiche citate.
Berlusconi almeno ha detto: niente blindatura sui temi etici.
Prodi invece fa il pesce in barile: e come potrebbe fare il contrario, di fronte ad un collage di tradizioni culturali opposte...?
"faccio notare en passant che in un mese il parlamento è stato "convocato da pannella" straordinariamente due volte"
E avete ottenuto quello che volevate zero volte. La seconda siete stati pure traditi dagli alleati. (Sai quanti voti in più per margherita e DS se non vi presentate... Non vedo altra spiegazione).
"tutte le leggi pessime della casa delle libertà
legge 40: votata da una maggioranza trasversale
legge urbani: porcata
legge fini: porcata
pornotax: porcata (ma se c'è da mettere per forza una tassa è meglio rispetto alla patrimoniale dei vostri alleati, che è una SUPER porcata)
legittima difesa: migliorabile, certamente una legge libertaria (vedasi libertarians USA)
cirielli: legge giusta, come spiega l'avvocato Emilia Rossi alla prima assemblea nazionale di Riformatori Liberali. Critiche da sinistra solo demagogiche.
e, per quel che ne so anche di alcune parti della biagi: tutto è migliorabile, ma tu sei alleato con chi la vuole abolire e fare una legge che va esattamente agli antipodi.
Iraq: se era per i vostri alleati....Via dalla sporca guerra direi... Ma dai...!
Marco: siamo sempre alle solite: chi è peggio?
Per me è peggio l'Unione, schieramento conservatore allineato con Schroeder e Chirac.
Io mi tengo le tre B: Bush Barroso Blair.
mi tengo le mezze riforme liberali del centro destra, piuttosto che le riforme socialiste dell'Unione.
Ciao Marco.
Auguri comunque.
So che siete in buona fede.
Ciao!
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